C’è un modo speciale, nel design, di creare quella connessione che fa dell’arredo una sorta di testimone emotivo tra l’uomo e la casa, ed è l’ispirazione alla natura. In tema di bagno, le forme organiche hanno fatto la fortuna dell’arredo negli anni Sessanta e Settanta. In più, le curve morbide e sinuose facilitano l’estrazione del pezzo in ceramica dallo stampo, rispondendo alle esigenze moderne di sostenibilità in un processo virtuoso in cui, davvero, forma e funzione coincidono felicemente.
Anche per questo è fatta di forme organiche Fluo, la collezione di lavabo, vaso e bidet sospesi firmata per Ceramica Flaminia - eccellenza dell’arredo bagno fondata nel 1955 nel distretto di Civita Castellana - da Niccolò Adolini, giovane designer che al letto del fiume si è ispirato nell’immaginare l’acqua che leviga la ceramica come farebbe con i ciottoli. Forme morbide e spessori minimi, finiture lucide e mat: la collezione è proposta anche nelle nuove tinte Carbone, che evoca il nero delle rocce di basalto tipiche dei paesaggi vulcanici, e Cenere, una nuance sui toni del grigio che richiama il cemento e la pietra, colori materici che danno una nota di carattere in un ambiente sempre più importante nella casa contemporanea.