Messo in produzione da Danese, Oramai è un orologio ‘destrutturato’ sul cui quadrante le cifre possono essere posizionate a piacere, grazie alla forza magnetica. Si può comporre in questo modo un orologio con le 12 ore, oppure marcare solo i quarti, o anche scegliere di tenere il quadrante totalmente vuoto. “Normalmente, anche se siamo immersi in un mondo digitale, si utilizzano giustamente quadranti analogici. La riflessione sul passaggio del tempo è utile anche per gli adulti. Mi piace l’idea di potersi costruire il proprio orologio, indicando un’ora particolare o escludendo altre cifre...” racconta il designer Giulio Iacchetti. La composizione del quadrante diventa all’occorrenza un momento didattico per trasmettere ai bambini il senso del passaggio del tempo: a ogni giro di lancette dei minuti, la lancetta dell’ora indicherà la direzione in cui posizionare la cifra relativa. Oramai è un orologio che si presta ad arredare spazi di lavoro, gli uffici, oltre che naturalmente gli spazi abitativi domestici.
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