Cosa rende uno strumento funzionale, tecnico e istituzionale, come il catalogo una pubblicazione preziosa, che restituisce l’immagine – sofisticata – dell’azienda? La contaminazione, e la mano d’autore. Come fa il nuovo Tubes Design Book

La copertina bronzea e sbrilluccicante come dichiarazione di intenti. E il nuovo Design Book di Tubes non disattende le attese neanche sfogliando le prime pagine, dove a catturare è una fotografia d’autore, aggraziata e sensuale nella sua semplicità analogica.

Il prodotto il radiatore c’è, ma è parte di una narrazione che fa della contaminazione la sua cifra stilistica.

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Una pubblicazione ibrida

Strumento istituzionale, prettamente tecnico, il catalogo si evolve a libro d’autore, per raccontare azienda, storia, territorio e prodotti, ovviamente, ma in modo raffinato e calibrato, cucendo tutte le componenti e calandole in una realtà che non solo esce dallambiente bagno, ma si immerge nella quotidianità.

Fotografia, storytelling, styling e shooting, arte, moda e grafica, tutto confluisce in un racconto fluido che esprime su più piani sensoriali non solo un’immagine ma un mondo, quello dellazienda.

Relazioni e contrasti

Il nuovo catalogo Design Book di Tubes si distingue per sintassi e ritmo, abilmente orchestrati dallart direction guidata da Studio MiLo, duo composto da Arianna Crosetta e Federica Gosio. Basate tra Milano e Londra, le talentuose creative intrecciano con sapienza, estro e gusto discipline, stili e influenze.

Nel libro, una serie di immagini fotografiche firmate da Beppe Brancato raccontano l’elemento scaldante attraverso relazioni e contrasti.

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Ogni elemento grafico è calibrato

Impaginati puri e ariosi: foto a piena pagina alternate a eleganti spazi bianchi a focalizzare particolari e cromie. Design Book è una pubblicazione dalla grafica sofisticata, pensata per un libro darte, a cui non manca il lato pratico: le schede tecniche ci sono, ma il layout delle tabelle che contengono numeri e codici è talmente ricercato nella sua essenzialità da dialogare, quasi fosse un vibrante contrappunto, con l’intera composizione visiva.

Il gradiente cromatico

Filo conduttore grafico del Design Book è la disposizione delle immagini secondo una successione in gradiente cromatico, simbolo della diffusione del calore e della capacità di Tubes di trasformarlo in design. L’effetto che ne scaturisce è quello di un percorso progressivo e fluido tra prodotti e ambienti.

Il radiatore esce dal bagno

Anche la definizione degli ambienti segue una logica precisa: fare uscire il radiatore dalla stanza da bagno e renderlo protagonista di un album fotografico pregno di ispirazioni e spazi domestici: camere da letto, salotti, studi, sale da pranzo, ma anche angoli adibiti al fitness, riservati alla cura personale e al beauty, oppure mini-spa.

Relazioni e contrasti

In alcune foto, dove la contaminazione creativa è quella con il fashion styling, la figura umana interagisce con il calorifero: si avvicina per godere appieno della piacevolezza della sua funzione scaldante e al tempo stesso ne connota lidentità di oggetto di design.

Filo rosso dellintero progetto, o meglio, album fotografico, il contrasto cromatico, spaziale o formale tra prodotto e contesto, per enfatizzarne lestetica ricercata che si adatta a diversi stili abitativi.

A spiccare sono gli ambienti dalleleganza misurata, permeati da colori densi eppur vibranti e ammantati da una patina vintage, impreziosita da pezzi darte e design senza tempo.

Materico, colorato e minimalista

Tre gli scenari restituiti da questa nuova narrazione: materico, colorato e minimalista; ognuno rappresentato da una diversa location scelta da Studio MiLo calare fondere e confondere il prodotto in un contesto reale. Che no, non è solo il bagno.