In occasione del Salone del Mobile, il brand presenta due nuove linee: Masters Tribute e Creations 2022

Ceccotti Collezioni pone particolare rilievo alla ricerca sul prodotto che quest’anno prevede novità suddivise in due macro temi: Masters Tribute e Creations 2022. Nella nuova linea Masters Tribute, due pezzi d’autore riproposti dall’azienda toscana grazie alla propria sapienza artigianale. La poltroncina Stellage 52 - progetto di Gabetti&Isola, Raineri - viene presentata in una versione inedita, per la prima volta messa in produzione a 70 anni dalla nascita. Il progetto rispetta il disegno originale con qualche accorgimento strutturale e decorativo.

Grandi classici

Un altro classico del design è lo scrittoio Modello 530 disegnato da Gianfranco Frattini nel 1957 ribattezzato Nòs, noce in dialetto milanese. Dallo stile essenziale e dalle linee rigorose, è disponibile in tre versioni: standard, con cassetti e con serrande. E ancora l’armadio Gentleman (1932) di Guglielmo Ulrich. Il mobile compie 90 anni e, in occasione del Salone del Mobile, è stato rieditato in 11 pezzi speciali per celebrare l’anniversario 100+10 di Poltrona Frau. Il progetto prevede di ripensare gli interni - rivestiti con pelle Poltrona Frau - per incontrare le esigenze del gentleman contemporaneo.

Le novità 2022

Continua la lunga collaborazione con Roberto Lazzeroni che firma tre novità. La poltroncina Janine reinterpreta in chiave contemporanea un prodotto storico dell’azienda, con la struttura rifinita in massello di noce americano con lo schienale curvo e una seduta imbottita in grado di garantire un ottimo comfort. Tra le novità anche la versione chaiselongue di Icosofà, caratterizzata dall’aggiunta di un’ampia superficie di appoggio per rilassarsi, e Icorondò, le cui forme morbide e sinuose accompagnano la struttura ellittica in noce americano che si allunga verso l’alto e presenta in cima un vassoio svuota-tasche.

Oggetti della memoria

Giuseppe Casarosa propone quattro novità-oggetti della memoria. Scrinium riprende l’idea del mobile secretaire composto da una struttura leggera e un pannello ribaltabile che diventa piano d’appoggio. L’interno è disponibile in versione scrittoio (small desk), bar o vanity. Alberi di Toscana si presenta come una sorta di arredo-gioiello in grado di assolvere due funzioni: svuotatasche e lampada con diffusore in alabastro di Volterra. In un contesto di comfort e relax, Pigra riprende l’idea della poltrona direzionale: grazie a uno schienale in lamellare imbottito con memory foam e uno sgabello poggiapiedi corredato permette una postura comoda e rilassata. In linea con un concept di relax ed entertainment, il tavolino Galimede (rivestito in Pelle Poltrona Frau) permette di accogliere diversi oggetti per creare un angolo di lettura, sia analogico che digitale.

Contaminazioni orientali

Draw Studio realizza tre novità esclusive, caratterizzate da rimandi al passato e contaminazioni con l’Oriente. La sedia Lisa rende omaggio alla figlia di Giò Ponti e alla sua Superleggera, pezzo iconico del design italiano. Il progetto Wonderbox evoca il termine tedesco Wunderkammer, “camera delle meraviglie”: una credenza che, come una scatola preziosa, custodisce ed espone oggetti rari e speciali. Infine, la lampada Obon si ispira alle tradizionali lanterne giapponesi e, con la sua leggerezza e le generose dimensioni, diventa oggetto simbolico sotto il quale famiglia e amici si ritrovano per cenare, passare tempo insieme e coltivare le relazioni.