Ripercorriamo le evoluzioni di Camerino, da dieci anni il modulo più profondo dell'offerta del brand: una cabina armadio freestanding capiente come una stanza e collocabile ovunque serva, anche al centro di un open space

Camerino Dressing Box viene sviluppato nel 2013, frutto della collaborazione tra il settore Ricerca e Sviluppo di Caccaro e il designer Sandi Renko. Il progetto ha origine da un'esigenza precisa: unire in unico elemento funzioni e qualità estetiche proprie di un guardaroba e di una cabina armadio. La soluzione, a portata di mano ma non per questo meno brillante, è quella di ridisegnare il modulo lineare Cabina in una versione a U: restringere la sua capacità di contenimento in una larghezza minore ma conferendogli una profondità maggiore.

2013: un nuovo modo di concepire l'arredo

Per Caccaro, nasce un nuovo modo di concepire l'arredo, grazie a un prodotto che risolve i punti deboli dei tradizionali guardaroba, eliminando l'ingombro dell'anta battente, le limitazioni conferite da un'apertura scorrevole e gli interventi in muratura necessari per una cabina armadio. Un'intuizione da cui si sviluppa l'idea della divisione degli ambienti ottenuta con arredi autoportanti: Camerino, infatti, è stato fin dal principio rifinito anche su fianchi e retro, così da risultare idoneo per qualsiasi posizionamento, non solo in una nicchia o adiacente a una parete, ma anche a centro stanza.

2018: l'integrazione con il sistema Freedhome

Il prodotto è oggetto di una nuova fase di sviluppo nel 2018 quando, integrato al sistema Freedhome, conferma e amplifica le doti già note: estrema capacità di contenimento, dettagli di qualità, dimensioni generose, finiture all'acqua, illuminazione integrata e automatizzata. Medesimi rimangono i punti di forza: la forma a U brevettata che permette di entrare completamente nella struttura, mentre i ripiani presenti su tutti e tre i lati garantiscono continuità estetica; i montanti che rendono la visuale dell'interno ancora più libera e aperta; la ante ad apertura totale che si impacchettano su se stesse con un movimento fluido e che richiede il minimo ingombro; l'illuminazione attivata da un sensore a infrarossi che rivela i movimenti, così da avere la luce solo quando serve.

2023: verso il futuro con il sistema Architype

Il futuro di Camerino è oggi ed è bifacciale: le funzioni crescono e si rivolgono a tutti gli ambienti della casa, mentre l'interno si arricchisce di nuovi accessori e il prodotto, sempre più flessibile, polifunzionale e completamente personalizzabile, approda definitivamente alle zone living e home office. Combinando la sua struttura autoportante con il nuovo sistema Architype che ne riveste il retro, Camerino vive nel 2023 un'ulteriore evoluzione, diventando un vero e proprio elemento architetturale che divide e organizza lo spazio senza bisogno di opere murarie.

Configurazioni inedite

Dal dialogo con altre collezioni Caccaro, inoltre, il sistema può dare vita a inedite configurazioni: servendosi di Boiserie, per esempio, può accogliere le unità sospese del sistema Wallover, dei complementi e della collezione letti, mentre altre soluzioni permettono di ospitare un piccolo studio con scrittoio, delle mensole, una madia pensile o addirittura la testiera dei letti Let'space, Groove e Bishape.