Sviluppata da Carlo Colombo, Isøla reinterpreta il rivoluzionario concept sotteso a uno dei primi modelli a isola del brand, talmente innovativo per l'epoca da essere stato esposto al MoMa negli anni ʼ70

Isøla, il nuovo modello di cucina Rossana progettato da Carlo Colombo, è un progetto all’avanguardia e trasversale nell’utilizzo e nelle funzioni, che reinterpreta i 50 anni di storia della cucina Rossana e il concept rivoluzionario di uno dei primi modelli “a isola” del brand, approdato al MoMA di New York nel 1972. Un modello open, che si caratterizza per la presenza di una parete autoportante, in grado di creare una divisione, estetica e operativa, tra la zona preparazione e l’area living, e per la presenza di linee geometriche, sviluppate in orizzontale e in verticale, che creano un gioco di volumi tra pieni e vuoti e rendono Isøla una cucina scultorea e dal taglio architettonico. Realizzata con materiali naturali, accostati a elementi in metallo, Isøla propone anche un sistema di boiserie con cui è possibile arredare l’ambiente, comprese nicchie e pareti, e generare un ricercato effetto total look. Configurato come un'isola a cui si possono accostare elementi d’arredo, il nuovo modello è progettato per adattarsi a case di grandi dimensioni ma anche ad appartamenti e open space metropolitani di tagli contenuti. Grazie anche alla collaborazione di Simona Tagliaferri, art director del marchio, Rossana presenta cinque interpretazioni di Isøla, ambientate in cinque luoghi - Milano, Ibiza, Parigi, New York, Singapore – dove il progetto prende forma e racconta lo stile del brand.

A colpo d'occhio

Che cos’è?
Isøla è un progetto che rinnova il concetto di cucina a isola e si pone in dialogo continuo con i differenti ambienti della casa.
Qual è il suo concept progettuale?
Presentare un modello che sia allo stesso tempo cucina e living, grazie a un taglio netto, centrale, che definisce i due ambienti.
Come è fatto?
Isøla si configura intorno a un monoblocco scultoreo, ed è realizzata impiegando legni e pietre accostati a elementi in metallo.
Cos'ha di speciale?
L'elemento autoportante che segna una cesura tra due zone indipendenti: quella dedicata alla cottura e al lavaggio e quella deputata alla convivialità.
Com'è?
Architettonica, funzionale, aggregativa.