Protagonista principale della nuova collezione Porro, il sistema di armadi e cabine Storage design Piero Lissoni + CRS Porro viene rivoluzionato dal punto di vista costruttivo. Il montante tradizionale di 25x45 mm è sostituito dal nuovo profilo 25x25 mm per una sensazione più aerea di leggerezza: un’evoluzione tecnica all’insegna della pulizia visiva. Il nuovo profilo regala maggiore spazio interno e rende possibile l'integrazione tra le diverse tipologie (armadio, armadio aperto e cabina), permettendo la libera alternanza di vani trasparenti in cristallo, con altri parzialmente o completamente chiusi, in un gioco di pieni e vuoti e di spazialità architettoniche ogni volta diverso. Ispirazione nordica per la dressing room con fondali e attrezzature in ciliegio white, finitura chiara che riproduce la venatura del ciliegio con toni più neutri e passe-partout. Per le parti in metallo è scelta la finitura cuvée, colore ricercato e prezioso che si sposa con le attrezzature in ciliegio white e contribuisce a impreziosire la composizione che alterna schienali chiusi a schienali trasparenti grazie all’utilizzo del fianco in cristallo. La variante scura è il Black Sugi abbinato al metallo nero, superficie opaca nero-inchiostro dalle venature marcate, ispirato all’antica tecnica giapponese del Sou Sugi Ban che proteggeva il legno di cedro bruciandolo con il carbone. Sistema tecnologico e complesso ma ultra flessibile, Storage viene prodotto ogni volta su disegno: tutti i sistemi Porro sono prodotti nel nuovo impianto produttivo che ha sostituito la produzione di pannelli in misure standard con quella di pannelli su misura just in time. Tra gli effetti del nuovo impianto, obiettivi come la sostituzione della modulistica a favore della libertà compositiva, l’incremento qualitativo nel taglio e nel rivestimento dei pannelli, l’ottimizzazione produttiva con la riduzione degli scarti e l’eliminazione delle scorte di magazzino, secondo un approccio lean di crescita sostenibile. Porro completa Storage con il nuovo styling progettato da Elisa Ossino Studio, in cui ogni singolo oggetto è esito di una scelta estetica, ma anche di una riflessione: gli abiti di styling per gli armadi sono realizzati dalla Cooperativa Sociale Alice che porta avanti laboratori sartoriali all’interno del carcere San Vittore di Milano per il reinserimento di donne in difficoltà; gli oggetti di legno sono creati in collaborazione con la Contrada degli Artigiani della Fondazione Cometa di Como, un luogo dove maestri artigiani, rinnovando la tradizione, trasmettono il valore del lavoro, le tecniche e i segreti dei più antichi mestieri tradizionali a ragazzi che vivono condizioni sociali, economiche e personali difficili.