Libero, polimorfico, atemporale. “Il divano Westside è nato pensando a un modo di vivere il living che in Poliform non era ancora stato esplorato”, spiega Giovanni Anzani, AD del marchio. “Abbiamo immaginato un soggiorno a più dimensioni per permettere alle persone di fare cose diverse senza essere separate, potendo godere della compagnia e al contempo avere un po’ di privacy. Abbiamo immaginato un luogo in cui possono convivere contemporaneamente chi vuole leggere un libro, chi usare il suo iPad, chi bere un bicchiere di vino o guardare la tv”. Con l’idea dunque di permettere di creare più situazioni diverse con un unico divano, Jean-Marie Massaud ha concepito “un raffinato paesaggio domestico, un sistema sofisticato ma semplice che si adatta a tutti i nostri scenari di vita e a ogni tipologia e configurazione di spazi”.
Westside è un programma di moduli essenziali che, grazie ad un abile gioco di combinazioni, si presenta come una piccola isola privata con la classica configurazione angolare o un ampio divano modulare decostruito e accogliente. Gli elementi come la chaise longue ergonomica, lo schienale mobile e i tavolini ne arricchiscono la funzionalità. L’ampiezza e la versatilità del progetto rendono Westside adatto ad ogni contesto: dal residenziale, alle aree pubbliche passando per l’hospitality.
L’identità formale e materica del sistema passa attraverso precisi caratteri distintivi. Come i cuscini della seduta adagiati su un sottile basamento in legno massello toulipier, l’alternanza tra schienali e braccioli in tessuto, cuoio e metallo, il poggiatesta e il cuscino freestanding opzionali. Il rivestimento è proposto in un’ampia gamma di pelli e tessuti, mentre due tipi di cuciture differenti esaltano le forme. Il tavolino integrato è disponibile in quattro dimensioni e realizzato in essenza, marmi e laccati.