Il ritorno del bianco
Sulla base di storie cromatiche già esistenti e da tempo apprezzate, la volontà per la prossima stagione è quella di esplorare strade alternative che possano aggiungere o ampliare le sfumature degli ambienti con una visione nuova.
Prima novità su tutte, la scelta di approfondire la dimensione del bianco: con uno stesso colore (bianco, burro, gesso), in qualche caso in toni più o meno lucidi, più o meno caldi, il direttore artistico Caliri con il suo team creativo ha lavorato su diverse dimensioni materiche.
Entrano così in gioco sfaccettature, tridimensioni, lavorati che mescolano maglieria e tessuto anche per la casa. La lettura è quella della purezza, ma il bianco può essere fruito singolarmente oppure accostato a colori più intensi.
La purezza di base del bianco è poi arricchita dalla tridimensionalità dei materiali. Lo stesso cuscino che a distanza appare monocromatico, se osservato da vicino assume tacite sfaccettature pronte a conquistare la vista e il tatto.
Divani come tele d’artista
Spostando l’attenzione su pezzi dalle dimensioni più importanti, i divani della collezione 2023 sono protagonisti di una direzione a tinta unita dai colori brillanti.
La scelta è strategica: "Abbiamo pensato al divano come a una parete, da 'vestire' con opere d’arte, o a una tela su cui sbizzarrirsi. Il tocco in più verrà conferito dai cuscini. Da abbinare, mescolare, sostituire come più si desidera" spiega Alberto Caliri.
Il blu intenso è protagonista, con una profondità inedita per il brand, funge da colore di partenza da impreziosire ulteriormente con gli accessori soft.
Anche i pouf sono tra i pezzi forti della stagione. Per l’outdoor e l’indoor, senza differenze come vuole l’ormai consolidata concezione degli spazi domestici fluidi, esagonali, arrotondati, a forma di panettone o ciambella, ma anche pupazzo.