Ginori 1735 firma Arcadia, la nuova collezione tableware dove la fuga immaginaria è un guizzo di felicità

Fiori con gli occhi, piante baffute, cavallucci marini, angeli e diavoletti disseminati qua e là che popolano con leggerezza e delicatezza l’armonia dei giardini all’italiana disegnati su piatti, vassoi, tazze e teiere. Il mondo di Arcadia, la nuova collezione tableware Ginori 1735 nata dalla collaborazione con il fashion designer Orazio Stasi è così: un luogo abitato da creature fantastiche e intriganti, dotate d’inalienabile allegria infantile, libere in ogni forma, tratto ed espressione, che si muovono lasciando segni sparsi da decodificare, storie da immaginare, sorprese da scoprire. È sulla forma Venezia, caratterizzata dall’essenziale rotondità della linea, che prende vita questo cosmo ideale, utopico, dove le creature sono diverse e dove tutto è possibile per gli abitanti: il sogno, il ritorno all’infanzia e anche quel tocco surreale che fa venir voglia di inseguire personaggi portatori di gioia, ottimismo e libertà. Per trovare anche la propria felicità: the pursuit of happiness.

A colpo d'occhio

Che cos’è?
Arcadia è la nuova collezione tableware Ginori 1735, creata sulla forma Venezia, che si compone di 24 elementi tavola, tè e caffè in porcellana decorata a mano.
Qual è il suo concept progettuale?
I personaggi che popolano la collezione, nati dall’estro creativo del designer, rimandano ai decori ‘a fiori e frutti sparsi’ tipici della fine del ’700, fiori e frutti caduti casualmente sulla superficie della porcellana. La fantasia dei personaggi vuole portare lo spettatore, con grazia e audacia, verso la ricerca di una nuova inesplorata bellezza; e con il felice girovagare delle creature ispirarlo a riprendersi qualcosa che è lontano per riportarlo a noi, reinterpretandolo quasi per gioco.
Come viene realizzato e dove?
La collezione Arcadia, come ogni collezione Ginori 1735, è prodotta presso la Manifattura Ginori a Sesto Fiorentino (FI), sede realizzativa di tutti gli articoli dal 1958.
Cos’ha di speciale?
Il decoro è sviluppato in decalcomania applicata a mano in 18 colori mentre il bordo esterno è realizzato manualmente con la tecnica della filettatura. Elementi innovativi e di stile della collezione, i coperchi della teiera e della zuccheriera sono invetrati di nero, mentre la scritta Ginori che percorre quasi tutti i pezzi è impressa in decalcomania a rilievo per restituire una percezione tattile di movimento. Il decoro ‘total gold’, presente nei segnaposto e piatti frutta con texture colorate nei toni black, rosa e acquamarina, riprende invece l’arte antica della lavorazione in punta d’agata, per creare un ricercato effetto di chiaroscuro, capace di convivere con le creature bizzarre di Arcadia.
Nelle parole del designer
I personaggi e i fiori dei miei disegni nascono spontaneamente dalla matita e dall’acquerello. Appartengono a un mondo visionario, volutamente quasi infantile, vogliono trasmettere leggerezza e piacere nel guardarli. Penso che ci sono forme e colori che hanno un potere terapeutico, come guardare la natura. La scritta Ginori, infatti, crea la base di un giardino all’italiana popolato da diavoletti, fiori surreali, e quant’altro. Senza dimenticare il cherubino: per me è Keith Haring che ascolta musica in paradiso, l'artista che avevo conosciuto negli anni ’80 a Milano.