Cucina icona di Euromobil, Telero, come suggerito dal nome, trae la propria ispirazione dai teleri (telai) veneziani del Cinquecento. Caratteristica principale di questo best seller sono le antine con telaio in alluminio su cui fissare elementi in vetro o in gres porcellanato, così da generare un elegante effetto monocromatico e monomaterico. Oggi l'azienda presenta Telero con finiture e modularità inedite che ne completano le linee. La nuova versione è aggiornata nelle facciate e ampliata nella gamma grazie a Dekor, una collezione di vetri disponibili in nove varianti ciascuna delle quali contraddistinta da un decoro realizzato su disegno. Nuove anche le basi a giorno Image e i due elementi scorrevoli con cui arricchire e dinamizzare il modello, Ambrogio e Motus.
Il primo è un contenitore sopra top dotato di chiusura avvolgibile motorizzata e schienale retroilluminato, che sale dal piano permettendo di eliminare le ante e il conseguente ingombro che creano una volta aperte; il secondo, collocato dietro al piano e appoggiato alla parete, funge da supporto per vari oggetti e, scorrendo, permette di avere ogni utensile sempre a portata di mano. All'occorrenza, Motus può essere posizionato dietro Ambrogio così da lasciare la cucina sempre in ordine. “Con Telero”, spiega il designer Roberto Gobbo, “la cucina diventa un palcoscenico dove le scene cambiano in base alla circostanza: dalla fase di preparazione del cibo, dove tutto deve essere a portata di mano, fino alla sua conclusione, quando con rapidi movimenti ogni cosa torna fluidamente al suo posto”.
[domani, 10 giugno alle 18, sulla pagina Facebook di Interni, Matteo Thun e Antonio Rodriguez in conversazione con Roberto Gobbo di Euromobil nel nuovo showroom milanese del marchio: per collegarsi alla diretta clicca qui]
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