Funivia è un sistema di luce dall'interfaccia trasversale e accessibile disegnato per Artemide da Carlotta de Bevilacqua. Il suo cavo – che rappresenta sia il canale distributivo dell’energia sia l’elemento portante su cui si connettono gli apparecchi illuminanti – viene fissato a parete, pavimento o soffitto attraverso degli elementi meccanici che disegnano nello spazio una rete di linee regolari: orizzontali, verticali o liberamente inclinate. Il sistema non è vincolato a una rete elettrica o a un progetto predefinito, può trovare collocazione in qualsiasi spazio in ogni momento e generare con assoluta libertà (e senza prevedere un impianto ad hoc) una luce dalla qualità straordinaria. Gli elementi luminosi di Funivia si agganciano sul cavo grazie a un elemento ‘ponte’, sorta di lucchetto ‘rubacorrente’ che fissa meccanicamente l’apparecchio attingendo energia dal cavo per alimentarlo: un progetto inclusivo che, grazie a questo modulo, permette di accogliere e combinare fra loro infinite tipologie di luci differenti. L’aggancio universale rappresenta anche la sede dei nodi di una rete immateriale, grazie a cui ogni apparecchio può dialogare con l'intero sistema e l'ambiente attraverso Artemide App.
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