Il Gruppo acquisisce l’ex stabilimento Jesse a Francenigo di Gaiarine nel Trevigiano

Alf Group (Alf DaFrè, Valdesign Cucine e Alf Italia), oggi gruppo internazionale guidato da un management che ha mantenuto, nel corso degli anni, la visione e la qualità etica del lavoro delle origini, nasce come realtà artigianale negli anni 50 nel Trevigiano, territorio legato alla lavorazione del legno. L’avventura imprenditoriale di Alf Group ha continuato a valorizzare l’identità del gruppo, fortemente radicata nel territorio, fondata sulla tradizione artigianale, sull’innovazione tecnologica e sulla ricerca stilistica dedicata al lifestyle contemporaneo.

Identità fortemente italiana

Un’identità tutta italiana, sostanziale e distintivo punto di forza di Alf Group che ha mantenuto l’intera filiera produttiva nel territorio trevigiano: 150 mila mq produttivi divisi nelle tre sedi di Francenigo di Gaiarine (storica sede Alf), di Vallonto (che accoglie l’area produttiva Valdesign), di Cordignano (sede dello showroom Alf DaFrè e sito produttivo Sistema Uno): comparto industriale 4.0 dotato di processi di programmazione e monitoraggio della produzione avanzata che permettono di gestire l’intera filiera, dalla materia prima al prodotto finito e customizzato.

Rapporto stretto con il territorio

Alf Group compie oggi un ulteriore passo, rafforzando il rapporto con il territorio: l’acquisizione dell’ex stabilimento Jesse, prima azienda di mobili fondata a Francenigo di Gaiarine negli anni 20. Lo stabilimento originario, progettato e costruito nel 1968 con tecniche all’avanguardia per l’epoca su una superficie di 83 mila mq, è stato punto di riferimento tecnologico per le aziende del settore. Nel 2008 il complesso è stato oggetto di un intervento architettonico firmato dallo studio Mario Mazzer Architects per la realizzazione di un nuovo showroom. Nel 2011 alla famiglia Jesse è subentrato il gruppo Mezzalira, che ha continuato la produzione di arredi nello storico stabilimento, mantenendo il marchio Jesse. Chiuso nel 2021, lo stabilimento è rimasto inutilizzato negli ultimi due anni.

Recuperare una struttura esistente

Diverse le ragioni che hanno guidato la scelta di acquistare le strutture dismesse. Innanzitutto, la volontà di mantenere e rafforzare l’interazione con il tessuto sociale e produttivo del territorio. In secondo luogo, il desiderio di conservare una memoria significativa dell’attività produttiva locale. Infine, la possibilità di dotarsi di nuovi spazi con un'operazione attenta alla sostenibilità secondo la filosofia di Alf Group, recuperando, senza edificare altro suolo, una struttura esistente, funzionale e convertibile in un impianto all'avanguardia. Nell'immediato è in corso un intervento conservativo per rendere il fabbricato adeguato agli standard adottati negli altri stabilimenti Alf Group. L'obiettivo è rendere il sito operativo per inizio 2024.