Dalla Berlino razionalista di Mies van der Rohe alle moto: 5 libri sul design che vi stupiranno, perfetti da leggere o regalare per il Natale 2023
Tra i tanti libri usciti di recente, ecco una selezione che piacerà a professionisti, studenti e appassionati del design e dell’architettura.

Cinque libri per riflettere, per sognare o, perché no, per cominciare a programmare un fine settimana a Roma o a Berlino. Cinque pubblicazioni che chiudono l’edizione 2023 di questa rubrica e che, nel mese delle Feste di fine anno, sono altrettante idee regalo raffinate e originali. Perfette da mettere sotto l’albero. Buone Feste.

Leggi anche Regali di Natale per la casa: idee di design

1. Il senso delle donne per la città di Elena Granata (Einaudi, 17 euro)

«Non potendo costruire, hanno scritto». Così esordisce Elena Granata, docente di Analisi della città e del territorio e di Geografia urbana al Politecnico di Milano, in questo libro uscito da poco che raccoglie il pensiero di fotografe, studiose, architette e interior designer come Charlotte Perriand, Lina Bo Bardi, Majora Carter, Denise Scott Brown e molte altre.

Donne che, pur escluse dalla pratica tradizionale, hanno raccontato le persone e gli spazi e scritto di case, di città e di quartieri in trasformazione esprimendo pensieri e visioni che, nonostante tutto, hanno contribuito a gettare le basi dell’urbanistica moderna.

Tenute lontane dall’architettura, si sono dedicate alla fotografia e hanno trovato mille modi per raccontare le persone e gli spazi della città. Escluse dalla pianificazione urbanistica, si sono dedicate alla scala minuta, granulare, del design dell’abitare e della vita quotidiana, progettando spazi di prossimità e di benessere.

«Sono state piú giardiniere che progettiste, piú pedagogiste che ingegnere» spiega l’autrice. E hanno sempre osservato le città con il distacco e la lucidità che solo chi è escluso dai giochi può avere.

A chi piacerà: ai creativi interessati al “pensiero pratico” che le donne, in forme varie e sempre eclettiche, nel tempo hanno maturato sulla città. Un pensiero che oggi non possiamo trascurare perché, mentre siamo chiamati a ripensare la relazione tra spazi e vita, tra tempi quotidiani e aspettative di benessere, tra natura e città, la prospettiva da cui hanno guardato il mondo queste “protagoniste invisibili” appare davvero cruciale.

Leggi anche: Guida Natale 2023: 11 regali di design sotto i 150 euro

2. Un architetto e una città: Ludwig Mies van der Rohe e Berlino di Michele Caja, Renato Capozzi e Luca Lanini (Quodlibet, 22 euro)

Progettare una città per l’uomo contemporaneo, funzionale, dinamica e, allo stesso tempo riconciliata con la natura. Si può tradurre così, in estrema sintesi, il senso ultimo del lavoro dell’architetto e designer nato ad Aquisgrana nel 1886 e che in due momenti della sua vita, dal 1921 al 1930 e, poi, dal 1962 al 1968, ha lasciato importanti tracce di sé nella capitale tedesca.

A ricostruire il percorso berlinese di Mies van der Rohe a Berlino, tre docenti di architettura che, in questo libro, hanno analizzato progetti come quello per un grattacielo sulla Friedrichstrasse, i Grandi Magazzini Adam, il palazzo della Reichsbank fino alla Neue Nationalgalerie (vera icona dell’architettura razionalista, riaperta al pubblico due anni fa dopo importanti lavori di ristrutturazione) per mettere in evidenza i pilastri della radicalità progettuale di uno dei protagonisti dell’architettura e del design del Novecento.

Pagina dopo pagina, diventa così evidente che a unire questi lavori è sempre stata l’idea di conciliare le forme costruite ai bisogni di una nuova socialità e all’apertura alla natura. Con la prefazione di Carlo Moccia e la postfazione di Alberto Cuomo.

A chi piacerà: a chi ama il razionalismo e la storia, perché permette di conoscere più da vicino la cifra creativa di uno dei quattro architetti che hanno “fatto” l’architettura del Novecento insieme a Le Corbusier, Frank Lloyd Wright e Walter Gropius.

3. The Motorcycle: Design, Art, Desire di Charles M. Falco e Ultan Guilfoyle (Phaidon, 50 euro).

Simbolo di libertà e avventura, le moto sono da sempre anche un banco di prova per designer e progettisti, nello sforzo di conciliare estetica e ingegneria. E continuano a esserlo, visto l’avvento dei veicoli elettrici e delle nuove tecnologie che, insieme alle istanze ecologiche, hanno comportato una nuova rivoluzione del design delle motociclette.

In questa riedizione, il docente di fisica ottica dell’Università dell’Arizona Charles M. Falco e il regista indipendente Ultan Guilfoyle, esperti di storia del design della motocicletta, passano in rassegna 100 modelli prodotti dalla fine del XIX secolo a oggi per rivelare l'influenza che ha avuto questo oggetto iconico nel cinema, nella moda, nello sport, nella pubblicità e nella tecnologia. Senza tralasciare un piccolo salto finale nel futuro e nelle innovazioni tecnologiche di domani.  Un volume ricco di immagini di moto e di oggetti d'epoca.

A chi piacerà: agli amanti del design e, naturalmente, agli appassionati di moto. Agli easy rider di ieri e di oggi, anime sedotte da ciò che questo oggetto iconico rappresenta,  avvolto com’è da un’aura di libertà e ribellione.

4. The Package Design Book, di Pentawards (Taschen, 60 euro, edizione VII)

Oggi il packaging non serve più solo ad attirare l’attenzione: salva anche il pianeta. Merito del sempre più diffuso design sostenibile promosso da giovani designer e affermati studi di progettazione che mettono la riduzione dell’impatto ambientale al primo posto dei loro obiettivi.

Da sette anni Pentawards, il principale network mondiale dedicato al design degli imballaggi (che include 50 membri membri in rappresentanza di 25 brand e 25 agenzie di design) e ideatore di un prestigioso premio annuale internazionale, raccoglie in un volume il meglio del design internazionale in questo settore.

E, per questa ultima edizione, ha deciso di raccogliere le più interessanti innovazioni del packaging nella categoria Design sostenibile, dando finalmente spazio ai progetti di professionisti e giovani talenti che lavorano per ridurre l’impatto degli imballaggi sul pianeta.

A chi piacerà: ai creativi dal cuore green e dalla mente aperta al mondo, fermamente convinti che ogni esperienza di acquisto debba essere un piacere per i consumatori e un regalo all’ambiente, anche grazie a un design all'avanguardia, nobile, sostenibile e inclusivo.

5. Diritti e spazio nella città metropolitana -Roma e altri paesaggi, a cura di Andrea Bruschi e Paola Veronica Dell’Aira (Quodlibet, 23 euro)

Dall’Unità d’Italia in poi Roma è cresciuta in modo esponenziale, fino ad assumere la dimensione metropolitana che conosciamo oggi: se, fino agli anni Ottanta del secolo scorso, il confine tra la città e la periferia era rappresentato dal Raccordo Anulare, negli ultimi quaranta anni la città si è allargata alla provincia e ramificata attorno alle moderne infrastrutture, appannandone la fisionomia.

La sfida di oggi? Uscire dalla crisi e trovare finalmente una nuova identità, quella di Città metropolitana e di capitale europea. Una sfida per urbanisti e architetti, in un panorama segnato dalla prevalenza dello spazio non costruito su quello urbanizzato e all’interno di assetti sociali complessi, che evidenziano le disuguaglianze di una città dagli equilibri precari e mutevoli.

Gli autori, due docenti di architettura a La Sapienza, propongono in questo libro una riflessione interdisciplinare sui temi dello spazio pubblico, della mobilità, della città attiva e creativa, delle iniziative dei cittadini. Con l’obiettivo di mettere a fuoco i possibili indirizzi di ricerca e progetto per cominciare a costruire la Roma di domani.

A chi piacerà: ad architetti, urbanisti e a tutti quelli che amano Roma e guardano con dolore ai suoi tanti problemi. E a tutti coloro che sono convinti che la città, ogni città, debba essere soprattutto un luogo di relazioni, anziché un contenitore per gli spostamenti veloci e il consumo delle merci.