Simona e Lorenzo Perrone
"L’arte contemporanea deve essere una provocazione", sostiene la coppia di artisti Lorenzo e Simona Perrone. "Deve farci riflettere sugli errori che abbiamo fatto per ricominciare con nuove idee, nuove proposte impensabili fino a ieri, dettate dalla consapevolezza che solo la sostenibilità potrà salvarci".
La scultura esposta nel sottoportico dell’Università degli Studi vuole rappresentare proprio questa nuova presa di coscienza attraverso l’uso dell’oggetto libro come simbolo di cultura, studio e conoscenza. È solo attraverso lo studio, infatti, che l’uomo sarà in grado di ribaltare quelle convinzioni che fino a oggi erano riferimenti culturali granitici: dal caos alla ricerca di nuove certezze.
L’installazione è costituita da una base cubica di 80 cm di lato realizzata con libri di recupero, apparentemente accatastati, trattati con colla, gesso e vernice acrilica bianca. Sopra, a rappresentare la consapevolezza raggiunta, un cerchio di libri eseguito in fusione di bronzo. Vernici Dinova Italia.