L’installazione di Raffaello Galiotto con Nardi, nel Cortile del Settecento, è focalizzata sullo smarrimento, sul dubbio e sull’esigenza di trovare risposte attraverso la via di uscita dal labirinto.
Raffaello Galiotto
Labyrinth Garden è un labirinto multicursale outdoor costituito da un articolato percorso circolare sviluppato sui 625 metri quadrati del prato del Cortile del Settecento della Ca’ Granda. Le pareti del tracciato sono realizzate con gli elementi divisori. Sipario in plastica rigenerata e riciclabile 100%, dotati di vasi e piante.
La mescola di plastica rigenerata color terra, screziata e opaca, è il risultato del progetto industriale di Nardi chiamato Regeneration per la produzione di arredi outdoor in plastica post consumo, in un’ottica di sostenibilità ambientale.
Un allestimento esperienziale: chi entra nel labirinto è invitato a trovare, per tentativi, la via di uscita confluendo alla torre al centro dell’area, salendovi si scorge l’intero labirinto e finalmente la via di uscita. Senza trascurare l’aspetto giocoso dell’installazione, Labyrinth Garden è anche una metafora del periodo di smarrimento che stiamo vivendo, caratterizzato da problematiche come ambiente, salute, pace: elevarsi sopra il labirinto per guardare lontano, scorgere vie di uscita e trovare risposte.