Un omaggio all’essenza, alle forme e ai colori del Mediterraneo, l’installazione di Cobalto Studio è realizzata con un approccio trasversale alla sostenibilità.
Gabriel Escámez. Ph. Pol Rebaque
Porta a Milano il Mar Mediterraneo l’installazione progettata da Cobalto Studio, ispirata alla nuova collezione per il bagno Ona di Roca: in catalano ona significa, appunto, onda. I progettisti hanno pensato a una vera e propria fruizione immersiva in cui il visitatore viene catapultato, attraverso i sensi, in un’oasi mediterranea. Grazie all’efficiente sistema di ricerca REDEXT (Deep Water Boats Network), una boa installata nel mare di Minorca ha raccolto nel giorno dell’equinozio di primavera le variazioni di intensità delle onde definendo una tabella di valori che i designer hanno convertito in energia luminosa.
La durata delle fluttuazioni determina i tempi delle variazioni luminose all’interno dell’installazione, in modo che il visitatore abbia la sensazione di trovarsi immerso nelle onde, in un bagno di luce dorata. A fare da cornice all’esperienza immersiva sono in serie di volumi passanti che mettono in scena la collezione Ona, raccontando le tradizioni e le architetture mediterranee quale metafora di purezza e bellezza.
Il viaggio proposto da Cobalto Studio comincia con i talaiots, antiche costruzioni delle isole Baleari, per evolversi nello stile brutalista dell’installazione all’Università degli Studi di Milano.