Sul Lago Maggiore nasce un nuovo complesso residenziale a vocazione green. Rivestito in ceramica Blu Laveno iridescente è firmato Marco Casamonti di Archea Associati

I colori del lago, le increspature dell’acqua e le luci di nuove ceramiche iridescenti scolpiscono le case come sassiprogettate dall'architetto Marco Casamonti, co-fondatore dello studio Archea Associati a Laveno Mombello, sulle sponde del Lago Maggiore.

Un tributo al genius loci e al made in Italy, tra l’antica fabbrica di ceramiche di Pozzi-Ginori, di cui rimane memoria nel muro fronte lago, e il villino confinante firmato da Piero Portaluppi con accenti dell’indefinibile e inconfondibile Blu Laveno. Il colore simbolo di questo luogo intreccia passato, presente e futuro, cultura, design e arte della ceramica.

Queste residenze richiamano precisi riferimenti: Gio Ponti, Gustav Klimt, Stendhal” spiega Marco Casamonti, che ha ringraziato Pohl Immobilien e Botteganove per la realizzazione.

Altri quattro studi internazionali di architettura One Works, Cino Zucchi, Giampiero Peia e Olav Langenkamp sono stati chiamati da Hans Martin Pohl a dare la loro interpretazione progettuale su unalta qualità dell'abitare nel compound fronte lago immerso nella natura, oggetto dell'intervento paesaggistico dello studio londinese Gustafson Porter + Bowman.

Un complesso abitativo ‘scolpito’, a vocazione green 

A uno sguardo ampio d’insieme, gli edifici hanno la forma di sassi scolpiti in riva al lago. Tagliati e sagomati, sono impreziositi e resi cangianti dall’uso del granito e delle ceramiche Blu Laveno. Alla base del progetto delle residenze Archea c’è infatti la creazione di volumi interpretati come sassi’: quattro pietre scolpite le cui ‘bucature’ diventano delle logge affacciate sul panorama circostante. Un intervento nel pieno rispetto dell’ambiente: tutte le abitazioni sono realizzate con i più avanzati criteri di contenimento energetico e un grande parcheggio sotterraneo fa sì che l’intera zona scoperta sia pedonale. Nasce così un borgo a misura d’uomo.

Là dove prima c’era un’area industriale, ora c’è un complesso abitativo dalla vocazione green e dal design avveniristico, in sintonia con la natura che lo circonda, completamente risanata grazie a un’opera di bonifica sostenuta dal gruppo Pohl Immobilien, realtà altoatesina che sviluppa e realizza progetti immobiliari in ottica sostenibile in tutta Italia. L’intervento rappresenta così un nuovo pezzo di città, posto a cerniera fra la piazza pubblica a monte e il lungolago a valle, dove i residenti possono godere della vista da ampie terrazze e da un giardino privato.

I dettagli (e i colori) del progetto

Ventisei unità abitative, dai 50 ai 130 mq estese su una superficie totale di 2.400 mq. Il progetto architettonico è stato curato dall’architetto Marco Casamonti, co-fondatore dello studio Archea Associati e titolare della cattedra di Progettazione Architettonica e urbana presso la Scuola Politecnica dell’Università degli Studi di Genova.

Il concept si ispira alla molteplicità dei colori del lago e alla ceramica Blu Laveno che proprio a Laveno Mombello veniva prodotta all’interno dell’antica fabbrica di ceramiche Pozzi-Ginori, ora rinata come Hotel de Charme.

Il concept spiegato da Marco Casamonti

Costruire case è il sogno di ciascun architetto perché il fine ultimo della disciplina dell’architettura è l’abitarespiega Marco Casamonti. Ma lo spazio domestico vive la propria intimità in relazione a ciò che lo circonda trasformandosi in un giardino delle meraviglie il paradiso quando il contesto, come nel caso del Lago Maggiore, svela quella bellezza straordinaria che induce alla contemplazione. Cercavamo quindi nell’artificio della costruzione la vibrazione dell’acqua appena increspata dalla brezza, quando lago e cielo, al tramonto, disegnano un tutt’uno. In fondo il disegno era già scritto dalla natura, bastava coglierne l’essenza e darne la giusta interpretazione.

Il blu Laveno

A spiccare, incontrastato, è l’aspetto cromatico iridescente, plastico e cangiante che enfatizza le forme scultoree del complesso, in diretto dialogo con le tonalità del cielo e del lago che sembrano specchiarsi. Un omaggio a quel blu, inconfondibile, che richiama la storia di Laveno, polo noto per la lavorazione della ceramica made in Italy, qui si trova infatti il MIDeC - Museo Internazionale del Design Ceramico.

Le ceramiche sono state realizzate appositamente per il progetto di Marco Casamonti da Botteganove con un lavoro che ha richiesto oltre un anno di ricerca e sei mesi di test prima di raggiungere un prodotto certificato. Qui declinato in un pattern di sette gradazioni cromatiche ottenute con una finitura a smalto artigianale sul formato unico di un pre stampo convesso per un totale di 3300 mq di sviluppo.

La prossima area progettata da Langenkamp

Ma Archea è solo uno dei tasselli del progetto di Pohl Immobilien. Entro il 2022, infatti, sarà completato il prossimo step: le abitazioni progettate dall’architetto danese Olav Langenkamp. Il nuovo residence prevede soluzioni abitative con grandi logge panoramiche, terrazze coperte e percorsi pedonali aerei in legno, pensati per valorizzare al massimo la vista verso il lago. Anche in questo caso sarà l’ambiente a guidare l’intervento: lago, monti, natura e luce si fonderanno con gli interni.