Alba è profondamente figlia della Langa, con la sua storia, la sua gente, il suo paesaggio: sole, nuvole, colline, cascine, cantine, sentieri, vigneti, stagioni, colori. Quella Langa punteggiata da una infinità di borghi e paesi che fecero scrivere a Cesare Pavese (nella Luna e i falò) che “un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti”. Un territorio che sa raccontare, a chi le sa ascoltare, leggende, storie, tradizioni che parlano di fatica, di mani, di braccia che hanno lavorato per secoli, fino a diventarne parte, la terra e la campagna.