Le Sponge Cities in Cina
In Cina, il paesaggista Yu Kongjian con il suo studio Turenscape crea spazi in perfetta sinergia tra natura, ingegneria e design. La sua visione è quella di guarire l'idrologia naturale che abbiamo interrotto limitando strettamente i fiumi con argini, mettendo edifici o parcheggi dove l'acqua vuole indugiare o erigendo dighe che hanno, a vari livelli, prosciugato 333 fiumi nell'area dello Yangtze.
"Quelle infrastrutture grigie sono in realtà assassini del sistema naturale, da cui dobbiamo dipendere per il nostro futuro sostenibile", si legge dal sito dello studio Turenscape "La gestione dell’acqua degli ultimi secoli è stato minato da un approccio che non riesce a guardare all’insieme dell’ambiente. Il drenaggio è separato dall'approvvigionamento idrico; il controllo delle inondazioni è separato dalla resistenza alla siccità."
Ed è da qui che occorre ripartire, dal chiedere all’acqua e alla natura cosa avrebbe fatto se non avessimo costruito. È in quella risposta che sta il disegno della città abitabile e sostenibile del futuro.