Costruita con materiali naturali (legno, paglia e argilla) per poter essere a fine vita smontata e restituita alla natura senza produrre rifiuti, è energicamente indipendente grazie al grande tetto nero a falda interamente fotovoltaico

L’idea alla base della progettazione e costruzione di Casa Z, è stata quella di produrre meno rifiuti possibile al termine del suo ciclo di vita. Per questo motivo sono stati utilizzati solo materiali naturali: pareti e soffitti (di legno, paglia e argilla) possono essere bruciati o restituiti alla natura; il cemento può essere frantumato; perfino i pannelli di vetro e del tetto possono essere riutilizzati. Arredi e ripiani sono in legno massello, frontali e ante in legno lamellare a tre strati in frassino o abete. Le finestre sono in legno, realizzate da un carpentiere e saponate in superficie.

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Un cuore green

Pia e Daniel Zimmermann, committenti e costruttori, abitano questa casa insieme ai due figli piccoli, e hanno voluto e costruito un’abitazione 100 per cento sostenibile: una centrale solare sul tetto, un’auto elettrica in garage e una grande stufa in muratura che rappresenta il “cuore artistico” al centro di Casa Z. “Possiamo ritenerci fortunati del fatto che il lavoro artigianale nella regione austriaca della foresta di Bregenz sia tenuto in alta considerazione e che venga tramandato il know-how anche alle generazioni future. È solo grazie a questo che è stato possibile costruire la nostra abitazione con la qualità che tocchiamo con mano ogni giorno”, raccontano.

Uso delle risorse e consumo di suolo

Alcuni anni fa, i Zimmermann hanno acquistato un ampio appezzamento di terreno al bivio di due strade agricole in pendenza. La posizione sopra il centro di Egg è splendida: il profumo dell'erba e del fieno si diffonde nell'aria, le mucche pascolano nei dintorni e si possono sentire i loro campanacci. Daniel e Pia hanno considerato a lungo la scelta del luogo dove costruire Casa Z e lo hanno scelto convinti della sostenibilità in termini di uso delle risorse e consumo di suolo.

Pianificare pensando al futuro

“Durante la pianificazione si tende a mettere in dubbio ogni singolo passo, più volte pensi al futuro, ai bambini”, spiega Daniel. “L’intuizione passa in secondo piano: per ogni decisione istintiva si cerca una spiegazione logica. La strada verso il raggiungimento dell’obiettivo è spesso lunga, ma nella maggior parte dei casi si ritorna ai primi schizzi fatti di getto. Alla fine, devo ammettere che siamo molto soddisfatti di Casa Z.”

Suddividere gli spazi

“Abbiamo organizzato la suddivisione degli ambienti di Casa Z in modo da consentire a tutti di avere uno spazio per sè”, racconta Pia. Al piano superiore, un soggiorno con balcone integrato. Davanti alle due stanze dei bimbi, si trovano la stanza da letto e un bagno con annessa lavanderia. La cucina abitabile è il vero cuore della casa e funge da punto di incontro. Qui si cucina, si gioca, si festeggia, si vive. Le travi del soffitto e i pannelli intermedi sono in abete rosso, gli armadi a muro e la maggior parte degli arredi sono in abete bianco, mentre mobile della cucina e pavimento sono in frassino.

Isolare con la paglia

Le pareti esterne, il tetto e il soffitto del seminterrato di Casa Z sono stati isolati con la paglia. I tubi per il riscaldamento e il raffreddamento sono stati fissati all’interno sui montanti. In seguito, è stato applicato in due fasi l’intonaco di argilla successivamente lavorato. Sul tetto a falde, leggermente asimmetrico, la tegola fotovoltaica Prefa ha unito in un solo prodotto un sistema per coperture resistente alle intemperie con moduli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica.

Una tegola fotovoltaica total black

“Il sistema ci ha subito convinti dal punto di vista tecnico e ottico. Il tetto è calpestabile, la superficie è omogenea e i moduli integrati si notano appena”, spiega Zimmermann. La tegola fotovoltaica in alluminio è un sistema di copertura con impianto fotovoltaico integrato, leggero e resistente agli agenti atmosferici e al vento. Gli elementi fotovoltaici sono integrati nella tegola, senza che sia necessario forare la copertura o passare canaline. E’ possibile scegliere tra la tegola fotovoltaica grande (che utilizza come pannello di base il pannello FX. 12) o la tegola fotovoltaica piccola (che utilizza come pannello di base la tegola R.16), entrambi disponibili nel colore P.10 nero.

Photo: Croce & Wir / Prefa Italia Srl