Un approccio architettonico e tecnologico sistemico: le soluzioni in alluminio custom di Schüco Italia per il nuovo Campus Urbano dell’Università Bocconi di Milano

Un progetto con la città e per la città

Realizzato dagli architetti giapponesi Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa dello studio SANAA, il nuovo Campus Urbano dell’Università Bocconi di Milano si innesta nel tessuto urbano della città nell'ambito della riqualificazione dell’ex Centrale del Latte. Una superficie che comprende diversi edifici dedicati: il dormitorio della nuova Residenza Castiglioni da 300 posti; il polo didattico e amministrativo della nuova sede SDA Bocconi (composto dagli edifici Master, Executive, Office); un centro sportivo e ricreativo con piscina olimpionica, aperto alla città, così come l’area verde. Del resto, l’ampliamento del campus non vuole essere un semplice progetto architettonico, ma un vero e proprio intervento paesaggistico.

Balconate, portici e cortili sono ispirati alle architetture milanesi, spesso dotate di cortili verdi interni in comunicazione tra loro. Percorsi che si sfiorano e consentono a studenti e docenti il passaggio tra i vari edifici e attraverso il parco. Lungo il perimetro di ogni piano si sviluppano balconate continue, schermate da una rete metallica ondulata, che scandiscono l’andamento curvilineo della costruzione dialogando con la città di cui vengono citate le tradizionali case di ringhiera. Una relazione fondamentale quella con Milano, riscontrabile in un altro elemento tipico dell’architettura milanese: i cortili interni, pensati e progettati con un carattere distintivo, che vanno a comporre un progetto omogeneo d’insieme.

Il ruolo di Schüco Italia nel processo di façade engineering

Competenze tecniche e soluzioni personalizzate hanno permesso a Schüco Italia di realizzare l’involucro del campus. Un processo lungo due anni e mezzo, durante il quale i dipartimenti Project Management, Custom Engineering e i SAP (figure tecniche specializzate nel supporto alla progettazione) dell'azienda hanno dialogato con lo studio SANAA, interpretando necessità e richieste attraverso soluzioni custom per i serramenti in alluminio.

Una consulenza di façade engineering dallo studio preparatorio (sviluppo sezioni tipiche, calcoli statici per il dimensionamento dei profili) ai test preliminari (verifiche termiche e stima delle prestazioni delle facciate per la preparazione del capitolato) fino allo sviluppo delle soluzioni in alluminio custom. L’azienda ha dialogato direttamente con Progetto CMR, studio di architettura esecutivo, e con l'architetto locale Costa Zanibelli, supportando i partner serramentisti Gualini e AlMan2000 per coordinare e seguire la produzione dei profili e degli accessori fuori standard.

Per garantire l’alternanza di vetrate curve e dritte, angoli positivi e negativi che ritmano le facciate, sono stati scelti sistemi in alluminio Schüco a catalogo adattati alle esigenze progettuali attraverso un processo di customizzazione spinta, che ha portato all’ingegnerizzazione di oltre venti nuovi articoli. Con il supporto scientifico del Politecnico di Milano, gli edifici sono stati riprodotti in scala e sottoposti ad analisi per verificare la pressione sulla pelle esterna. I test hanno permesso di identificare la pressione effettiva sui diversi prospetti e pertanto di dimensionare correttamente le staffe di sostegno, le caratteristiche dei profili di facciata e lo spessore dei vetri, ottimizzando la progettazione.

Soluzioni in alluminio custom-made

Balcony è la rete in lamiera stirata agganciata ai solai che delimita le balconate, accessibili per manutenzione lungo tutto il perimetro. La rete ha una funzione di schermatura solare che non impedisce la vista verso l’esterno e ottimizza l’ingresso della luce naturale. Dietro, si sviluppa la facciata continua a nastro orizzontale in alluminio Schüco FWS 50 SG, inserita tra solaio e solaio sul perimetro esterno. Sono stati progettati tre nuovi profili montante, di 115 mm, 155 mm e 185 mm di profondità per 50 mm di larghezza per rispettare i rapporti dimensionali richiesti da SANAA in un’ottica minimalista di pulizia formale delle linee. Il sistema caratterizza anche le facciate delle corti interne. In facciata sono stati inseriti sistemi in alluminio AWS 75 BS.HI per porte finestre a due ante, con montante centrale fisso e apertura a battente interna.

Il piano terra è l’unico completamente visibile dall’esterno, poiché la rete metallica stirata termina al primo piano. Per esaltarne la sinuosità e ottenere la massima essenzialità e rigore geometrico, la facciata a nastro orizzontale è stata personalizzata. Per permettere l’inserimento in reticolo di facciata delle porte d’ingresso, è stata messa a punto una customizzazione del sistema in alluminio Schüco FWS 60, in modo che potesse accogliere il sistema in alluminio per porte ADS 75 HD.HI (Heavy Duty). Una soluzione performante, ideale soprattutto per gli edifici pubblici come in questo caso, poiché offre grandi ampiezze di apertura e durabilità anche in caso di elevata frequenza di utilizzo.

Foto credits: Philippe Ruault Photographe

Foto dettagli sistemi in alluminio Schüco: Filippo Fortis