Presentati, in occasione di Yachting Festival Cannes 2024, i risultati del primo semestre e alcune novità in anteprima mondiale

E’ la capacità di saper anticipare il futuro che fa di un'azienda una grande azienda. Quella attenzione nel cogliere segni e segnali che la realtà trasmette. Quella tensione sempre vigile nel captare ciò che altri non sentono, nel vedere ciò che è momentaneamente invisibile ai più. Grazie a imprenditori capaci di sintonizzarsi su frequenze ancora sconosciute ma già potenzialmente interessanti, di scorgere la meta finale al termine di un percorso. E’ quanto ha fatto e continua a fare Massimo Perotti, Executive Chairman e Ceo di Sanlorenzo: un armatore che non ha mai accettato compromessi, esplorando l’innovazione attraverso l’esperienza, realizzando yacht e superyacht su misura sempre al di sopra delle mode.

Sanlorenzo a Yachting Festival Cannes 2024

A Cannes, incontrando la stampa, in occasione dell’apertura dell’edizione 2024 di Yachting Festival Cannes (fino al 15 settembre), Perotti ha spiegato come “gli eccellenti risultati di questo primo semestre ci riempiono di orgoglio e ci danno nuova energia per proseguire sulla rotta che abbiamo intrapreso. Un ringraziamento speciale va a tutti i team parte di Sanlorenzo, che con la loro dedizione e il loro impegno quotidiani rendono possibile mantenere la traiettoria di crescita pianificata’’.

Road to 2030

Numeri e performance che confermano l’efficacia del modello di business e la bontà delle scelte strategiche del piano Road to 2030 di Sanlorenzo. “Abbiamo completato con successo due progetti d’avanguardia, consegnando in estate il 50Steel equipaggiato con sistema reformer-fuel cell a metanolo verde per l’hotellerie di bordo, e i due tender BGH con propulsione a idrogeno, costruiti per due team partecipanti alla Coppa America”, prosegue Perotti.

Il progetto Bluegame

A partire dall’esperienza maturata con il progetto BGH - HSV, Bluegame sta già lavorando al multiscafo BGM65HH (hydrogen-hybrid), il cui varo è previsto nel 2027 e che permetterà di navigare a zero emissioni per 80 miglia. L’imbarcazione si avvantaggerà della partnership con Volvo Penta e ospiterà a bordo l’Ips Professional Platform, sviluppata sul successo rivoluzionario del Volvo Penta Ips, con miglioramenti in termini di efficienza, gamma di crociera estesa, maggiore velocità massima e accelerazione più rapida: sistema progettato per ottimizzare il consumo di carburante e ridurre le emissioni.

Sistemi a propulsione ibrida

I prossimi passi per una nautica sempre più sostenibile andranno verso un ulteriore sviluppo nell’utilizzo delle Fuel Cell e nell’introduzione di sistemi di propulsione ibrida. Il cantiere ha già firmato un accordo con Siemens Energy per lo sviluppo del sistema Reformer Fuel Cell, completato entro il 2026, con l'obiettivo di ampliare la gamma di applicazioni delle celle a combustibile e ridurre dimensioni, peso e costi. Inoltre, grazie a un accordo con MAN di Ranieri Tonissi e Nanni Industries, Sanlorenzo punta a realizzare entro il 2027 un superyacht con un sistema Bi-Fuel alimentato per l’80% a metanolo verde, permettendo di ridurre le emissioni della stessa percentuale, superando il target della riduzione delle emissioni del 55% entro il 2030, stabilito dal programma Fit for 55 dell’Unione Europea.

L’acquisizione di Nautor Swan

L’acquisizione di Nautor Swan, società finlandese che progetta yacht a vela completata a inizio agosto, “testimonia la nostra abilità nel riconoscere le opportunità di investimento ad alto potenziale di creazione di valore e di integrarle in una logica industriale di lungo termine”, racconta Perotti. Da un punto di vista commerciale Sanlorenzo e Nautor Swan “continueranno a essere due brand indipendenti e tra loro separati. Da una parte un produttore di barche a motore, dall’altra gli yacht a vela, mai avranno uffici insieme, le reti di vendite saranno separate e mai le vedrete ai saloni insieme. Due mono brand”.

Due novità in anteprima mondiale

Svelate in anteprima mondiale a Cannes due novità. Con SL86A, Sanlorenzo testimonia l’evoluzione dell’applicazione del concetto di asimmetria, capace di sfruttarne al massimo le potenzialità per trovare soluzioni abitative inedite e ottimizzate, sempre coerenti con l’eleganza e lo stile accattivante del design. Punti di forza: la grande zona giorno del main deck e la zona a poppa che consente alla barca di navigare senza scala a vista e introduce un elemento di trasparenza che rafforza la piena connessione con il mare. Con SP92 si conferma la volontà di consolidare la ricerca nel segmento delle barche performanti e sportive. Lo yacht unisce le migliori tecnologie della gamma, sia in termini di performance di navigazione sia di sostenibilità. Gli interni si distribuiscono su quattro livelli con soluzioni che valorizzano l’ampiezza e la vivibilità degli spazi, ma a stupire è soprattutto l’ampia zona di poppa a disposizione: una beach area di 45 mq personalizzabili con un portellone a scomparsa che nasconde il garage.

BGM 75 una rivoluzione nel mondo della nautica

A Cannes, Bluegame mette in mostra BGM75, vera e propria rivoluzione nel mondo della nautica, grazie agli stabilizzatori presenti sul multiscafo, frutto di un accordo esclusivo con Smart Gyro. La barca si caratterizza per il ridotto rapporto tra lunghezza e larghezza che permette di avere un lower deck con un layout a quattro cabine e una cabina armatoriale full beam di grande comfort. Infine, il design ultra-efficiente dello scafo, progettato da Philippe Briand, permette una notevole riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2, in linea con gli obiettivi di sostenibilità di Sanlorenzo.