La sfida di progettare per la disassemblabilità caratterizza la bella storia di Astep, l’azienda di lighting design basata a Copenhagen e fondata nel 2014 da Alessandro Sarfatti – figlio di Riccardo e nipote di Gino – per creare e curare invenzioni senza tempo con un approccio innovativo.
Nel catalogo di Astep brilla, in questo senso, Pepa, nata in collaborazione con Francesco Faccin, una lampada candidata a brevetto per la sua tecnologia innovativa. Racconta Sarfatti: “Volevamo creare un prodotto con l'utilizzo di materiali sostenibili e facili da riparare e smontare. A differenza della maggior parte delle altre lampade portatili, Pepa utilizza batterie AA NiMH standard, che si trovano in qualsiasi rivendita di tabacchi o supermercato. Batterie che possono essere facilmente sostituite man mano che invecchiano, quando in genere quelle al litio integrate nella lampada sono destinate a diventare rifiuti elettronici, morendo esse stesse e facendo morire anche le lampade”.