Esce una nuova monografia dedicata a Fiorucci

Chi non ha conosciuto quei momenti magici della moda italiana non può capire. Chi si chiede come mai il made in Italy da anni sia privo di reali slanci creativi, non ha che da sfogliare l’appassionante volume dedicato a Elio Fiorucci, in arte stilista, di fatto imprenditore e creativo a tutto campo. E capirà.

Esce infatti, edito da Rizzoli per Mondadori ElectaCaro Elio, una mega pubblicazione fortemente voluta dal suo curatore Franco Marabelli, con il patrocinio della Camera Nazionale della Moda Italiana430 pagine e 600 immagini dedicate a una delle figure più rappresentative del fashion system italiano.

Sfogliandolo si scopriranno oltre alla firma di Franco Marabelli, amico e collaboratore storico di Fiorucci, le testimonianze di personaggi che sono gli stati vicini nella sua avventura italiana e americana: Franca Soncini, suo ufficio comunicazione, che, dopo una lunga collaborazione a suo fianco, ha creato la sua agenzia di stampa promuovendo in Italia le più grandi firme internazionali della moda; Renata Molho, giornalista, saggista e consulente per il volume; Pierpaolo Pitacco, ingegnoso art director di importanti testate italiane e internazionali che ha curato la direzione creativa del libro. E molti altri ancora.

Quel che emerge è l’importanza di un personaggio come Elio Fiorucci per tutti noi. È stato un’iniezione di energia, un catalizzatore, in una città come Milano, che negli anni Settanta voleva più che mai essere  vicina a New York. È stato un innovatore, mischiando i trend e le culture. Un imprenditore che ha rischiato, inaugurando in anni non sospetti, nell’allora popolarissima via Torino, un Fiorucci Store che già comprendeva una parte dedicata alla ristorazione, rigorosamente caraibica.

È stato un ponte culturale tra la Milano di quegli anni (e il suo sistema moda) e gli States, dove aprì negozi a New York a Los Angeles Chicago e Miami. Ma soprattutto, è stato un uomo che ha saputo lavorare in team, coinvolgendo moltissimi collaboratori che una volta usciti dall’esperienza Fiorucci hanno portato nel mondo il suo pensiero, leggero e anticonformista.

Marabelli, che attualmente si sta dedicando a strutturare l’archivio di Fiorucci, ha voluto rendere omaggio all’amico di sempre con un volume importante: “Questo è il racconto di una impresa creativa che ha coinvolto e riunito persone di diversa estrazione, principianti assoluti e professionisti, che grazie a Elio si sono incontrati, trovandosi a far parte di un progetto dalle mille sfaccettature”.