Si tratta di orti verticali indoor modulari – in forma e finiture – e scalabili, ispirati ai principi del design biofilico e ben contestualizzabili in qualsiasi ambiente interno.
Il design biofilico è nato per portare un nuovo modo di progettare e pensare i luoghi in cui viviamo, lavoriamo e siamo educati, al fine di riconnettere le persone al mondo naturale attraverso l'uso di materiali ed elementi architettonici che richiamano la natura attraverso i cinque sensi.
I vantaggi sono evidenti: aumentano le capacità cognitive, la creatività e le prestazioni lavorative, nonché la felicità e l'umore. Seguire il modello della natura può essere di grande beneficio per tutti: questo metodo di innovazione si chiama biomimesi. È, in sostanza, un metodo innovativo in cui il primo passo è capire come la natura abbia già sviluppato soluzioni simili e applicarle in altri campi.
Il Living Farming Tree prende ispirazione dalla struttura ed efficienza degli alberi, creando così una configurazione a 'rami' che può crescere in altezza e larghezza esattamente come un albero. I moduli di coltivazione richiamano la forma esagonale delle celle degli alveari, e le linee morbide dell’ultimo design ricordano le forme naturali di alberi, panorami e conformazioni naturali.
Avere un Living Farming Tree dove si vive o lavora è quindi un concentrato di natura in poco spazio, grazie anche alle finiture in legno e soprattutto alla ricchezza di piante fresche e fragranti coltivate al suo interno.
I Living Farming Tree non sono unici solo per via del loro design, ma anche perché sono orti ‘high tech’: sembra un ossimoro, eppure è un modello realizzabile grazie alla tecnologia aeroponica, ovvero la coltivazione senza terra e un ridotto consumo d'acqua.