Le attività di M&A rimarranno forti nel settore arredo design
Le aziende di design italiane, insomma, sono “tornate di moda” secondo Ricciotti nei cuori degli investitori stranieri. E l’iniezione di fondi da parte del Private Equity rappresenta una grandissima opportunità per creare una crescita sostenibile per l’intero settore.
“Fare un’operazione con un fondo di Private Equity”, ha detto in conclusione del suo intervento, “non significa vendere la propria azienda”.
Chi compra il design online?
Grande spazio è stato dato durante il Pambianco Design Summit, al digitale e all’Intelligenza Artificiale.
Perché la risposta alla domanda Chi compra il design online è: sempre più persone, in tutto il mondo. E lo dicono i numeri, come già detto sopra: “L’arredo è la terza categoria più acquistata dal mondo online”, ha spiegato Stefano Leccese Renzetti, Manager, Multichannel Programs, Google Customer Solutions Italy.
Il comparto, quasi inesistente prima della pandemia, ha infatti vissuto nel triennio 2020-2023 un’accelerazione che avrebbe normalmente richiesto anni di sviluppo e che, secondo Google, porterà a un tasso aggregato di crescita del 10.5%.
L’e-commerce rappresenta quindi un’opportunità da non perdere ma che, per essere cavalcata, richiede una comprensione totale del consumatore e l’uso dell’intelligenza artificiale per rivolgersi in modalità taylor-made al proprio pubblico.
Come si comporta il pubblico che cerca il design online?
Gli utenti che cercando il design online ci vanno per trovare:
* ispirazione su come arredare o gestire al meglio la casa
* ricerca e scoperta di prodotti da acquistare
* acquisto diretto
Di tutti gli utenti che hanno acquistato un prodotto di arredo design negli ultimi sei mesi, ha sempre spiegato Leccese Renzetti, il 44% era alla ricerca attiva di qualcosa di cui aveva bisogno in quel preciso momento, il 28% era ingaggiato in attività esperienziali nel settore home e furniture e il restante aveva bisogno di informazioni finalizzate a un acquisto nei mesi a venire.
È uno scenario che offre grandi opportunità sia verso il 28% che parte da un’esperienza online e la termina con un acquisto non previsto ma anche per il 44% visto che, sempre secondo il report di Google, per i due terzi la ricerca era totalmente un-branded.
Cosa convince un utente all’acquisto nell’e-commerce?
Secondo i dati raccolti da Google i fattori critici del successo nell’e-commerce del settore design sono tre:
* i prodotti che arrivano direttamente a casa 55%
* la semplicità nell’esperienza dell’acquisto rispetto allo store fisico 52%
* la possibilità di comparare diversi prodotti 40%
Come può essere colta opportunità digitale?
Secondo Leccese Renzetti, le opportunità offerte dall’e-commerce nel settore arredo design possono essere colte al meglio attraverso tre approcci strategici:
* creando esperienze integrate on e offline, che non siano in conflitto l’una con l’altra
* interagendo con gli utenti anche quando non sono alla ricerca di un prodotto, offrendo contenuti di ispirazione o interesse
* usando i dati, sempre nel rispetto delle regole sulla privacy, nelle campagne e nella costruzione di messaggi taylor made
Gli altri ospiti del Pambianco Design Summit 2023
Nel corso della ricca mattinata di lavori si sono alternati, oltre ai sopracitati, anche Roberto Gavazzi, CEO Boffi|DePadova; Barbara Lunghi, Head of Listing Sales Italy Borsa Italiana; Andrea Sasso, Chairman e CEO Italian Design Brands; Graziano Verdi, Amministratore delegato e Co-Founder Italcer Group; Lorenzo Pascucci, Founder e CEO Contract District Group; Francesco Zurlo, Preside Scuola del Design del Politecnico di Milano; Sergio Nava, Director of Education Istituto Marangoni Milano • The School of Design; Cesare Chichi, Architetto Partner e Co-Fondatore 967arch; Michele Rossi, Co-founding Partner Park Associati; Marco Piscitelli, CEO Molteni&C | Managing Director Molteni Group; Daniel Lalonde, CEO Design Holding; Dario Rinero, CEO Lifestyle Design.
Per vedere tutte le slide delle presentazioni Summit.pambianconews.com (a partire dal 29 giugno)