La differenza rispetto a un riciclato tradizionale è fondamentale alla filosofia dell'economia circolare, alla cui base c'è l'idea che il valore già in circolo non venga mai disperso. La tecnologia in questione, che si chiama MyReplast, permette infatti di ottenere attraverso il riciclo materiali con caratteristiche chimico-fisiche e proprietà meccaniche simili a quelle dei polimeri vergini di origine fossile. Un approccio non a caso chiamato di Upcycling.
Il design ha un ruolo importante anche nel processo del riciclo della plastica. Le plastiche riciclate, infatti, vengono ora prodotte sulla base delle richieste del mercato in termini di performance: il materiale viene letteralmente progettato.
La personalizzazione che la progettazione permette in termini di performance ha una ricaduta anche sull'estetica del riciclato. Ora i materiali recuperati possono essere anche belli, adatti alle nuove applicazioni. NextChem riesce a differenziare le plastiche anche per colore e sta sviluppando nuove gamme cromatiche e texture, così come nuove traslucenze e opacità.