A Lagos vivono 22 milioni di abitanti.
Diversamente da altre grandi metropoli, molto di loro abitano in nuclei multigenerazionali, di sette/dieci persone in una media di 7,5 metri quadrati. Gli abitanti di Lagos non passano molto tempo in casa, un po’ perché le loro economie, del tutto informali, li portano nelle strade, dove molti lavorano. Un po’ perché il caldo impedisce di dormire al chiuso. Quindi, come spiega la giornalista nigeriana Olu Timehin Adegbeye, Lagos non può applicare le misure suggerite dal WHO (World Health Organization) per contrastare la pandemia. Semplicemente perché non c’è spazio per farlo. E perché, anche se ci fosse spazio, la maggior parte della popolazione sarebbe alla fame in pochi giorni. Un’osservazione logica, per chi conosce le realtà del Sud del mondo.