I marchi made in Italy del design arrivano all’e-commerce con un po’ di ritardo rispetto alla moda. Ma hanno qualcosa da insegnare: “Dal punto di vista grafico e di user experience sono più avanti”, precisa Aldo Silvestroni, Head of communications and external relations di Triboo, una digital trasformation factory quotata in borsa, con oltre 500 professionisti e mille clienti. “I siti delle aziende del design sono molto intuitivi ed efficaci a livello di user experience, riescono a rendere bene l’idea di ciò che è il design. Il problema sorge nel momento della vendita online, quando l’immagine del prodotto decontestualizzata perde molte delle sue caratteristiche. La moda, per contro, riesce a essere più vicina all’utente finale, più ispirazionale”. Qualche nozione per un sito efficace: “Se la creatività deve puntare all’anima del prodotto, all’emozione, la user experience deve mirare alla semplicità e all’intuitività della navigazione, completata da immagini e video. Oggi la tecnologia può aprire nuovi orizzonti come la grafica 3D o la realtà aumentata per visualizzare il prodotto indossato o contestualizzato. Le soluzioni sono in continuo sviluppo”.