Il primo step (riflessivo) del processo di riordino

Come insegna Marie Kondo, guru del decluttering, fare spazio eliminando oggetti inutilizzati e cianfrusaglie varie consente di creare armonia e serenità tra le pareti di casa.

Ma da che parte si inizia? Il primo passo consiste nel "riflettere sulle ragioni per cui ci rifiutiamo di buttare via una certa cosa e a riconoscere ciò a cui siamo più affezionati", spiega la stessa Kondo nel suo libro Kurashi (Vallardi).

"Riordinare significa affrontare tutte le cose che abbiamo accumulato nella vita. Perciò chiedetevi: che cosa volete davvero mettere in ordine? Prendetevi un attimo per considerare questa domanda".

Mettere in ordine, all'atto pratico

Secondo l'architetto di interni Alice Truant, «per alleggerire la casa del superfluo consiglio di procedere una stanza per volta, senza farsi prendere dalla foga di liberare l'intero appartamento nella stessa giornata.

É importante considerare in ogni angolo quali sono gli elementi che non corrispondono più al nostro gusto, ma anche oggetti e accessori che non utilizziamo più da tempo.

Già soltanto eliminando pochi, selezionati pezzi noterete un effetto istantaneo di armonia.

Mentre procedete con il decluttering, approfittate per dare una pulita di fino ai vari spazi, lasciando strategici sacchettini di lavanda fresca laddove ci sono indumenti e tessili, per lasciare una firma olfattiva naturalmente rilassante e accogliente.

Nell'operazione repulisti non possono assolutamente mancare i complementi di storage. Sceglieteli di ogni dimensione, dai piccoli mobili su ruote ai folder, dalle scatole nei vari materiali ai contenitori con cassetti e ribalte.

Ben venga la scelta di un tema cromatico o materico per ogni stanza, nel nome di un aumentato senso di benessere. Sì anche all'aggiunta di pratiche etichette: vi aiuteranno ad avere sempre tutto sotto controllo.

Infine se la vostra casa è mini giocate con i mobili-contenitore, dalle panche ai divani, e con le librerie modulari, da comporre secondo le vostre esigenze». Ogni cosa a suo posto.