Il Gruppo apre il 2024 con il traguardo di certificazione “Carbon Neutral”

Essere sostenibili significa saper mantenere l’equilibrio dinamico tra ambiente, economia e società nel lungo periodo. Adottando pratiche e politiche che tengano conto degli impatti ambientali, sociali ed economici delle attività umane per preservare le risorse naturali, promuovere l'equità sociale e garantire la prosperità economica. Scelta che Contract District Group ha fatto sua da anni e con la quale apre anche il 2024.

Compensare le emissioni di CO2

Contract District Group (business model innovativo che integra la filiera della distribuzione del Design System con l’industria del Real Estate, puntando su nuovi processi, tecnologia e digitale) ha infatti ottenuto il certificato Carbon Cancelling con l’obiettivo di compensare le emissioni CO2 generate dai propri servizi di progettazione, site management e assemblaggio di prodotti di arredo distribuiti direttamente.

Standard elevati

Contract District Group è la prima società di servizi di interior design a raggiungere questa importante certificazione come scelta a garanzia dei propri clienti finali e sviluppatori istituzionali sempre più invitati a scegliere e coinvolgere fornitori con elevati standard in ambito di sostenibilità, non solo nella filiera del ciclo produttivo dei materiali e finiture di arredo, ma anche nel flusso dei servizi necessari alla loro progettazione e assemblaggio.

Un ciclo complesso

“I prodotti che distribuiamo sono complessi e la loro vendita si perfeziona e completa solo attraverso un ciclo di attività molto complicate e che durano settimane o mesi prima di concludersi”, spiega Lorenzo Pascucci, founder e CEO di Contract District Group.

Environmental, Social, Governance

Da sempre sensibile al tema della sostenibilità, Contract District Group aveva avviato già da novembre 2023 il percorso verso le tre dimensioni ESG (Environmental, Social, Governance) fondamentali per verificare, misurare, controllare e sostenere l’impegno in termini di sostenibilità di un'impresa e per ricondurre l’organizzazione a una serie di criteri di misurazione e di standard delle attività ambientali, sociali e della governance.

Uno sforzo a 360 gradi

“Lo sforzo da parte delle industrie produttive di rendere sostenibile il ciclo di produzione dei loro arredi componibili, pensiamo debba essere garantito anche nelle fasi successive, dalla loro progettazione, alla vendita, alla verifica di compatibilità edile, fino alla finale consegna ed assemblaggio”, prosegue Pascucci.

Il Codice Etico

In tal senso Contract District Group ha redatto e pubblicato lo scorso autunno il Codice Etico del gruppo raccogliendo in un documento l’insieme di regole sociali e morali che sente proprie e alle quali devono far riferimento tutti i collaboratori del gruppo e tutti i suoi stakeholders (dipendenti, collaboratori, fornitori, partners).

Fare la differenza

“Il raggiungimento della prima certificazione Carbon Neutral di servizi legati alla distribuzione di Home Design ci rende orgogliosi, rassicurandoci a partire dal 2024 che, con il calcolo della Carbon Footprint della nostra organizzazione (accurato, comprensivo di report e secondo le norme ISO), anche noi potremo fare la differenza per un domani meno inquinato e più sostenibile”, conclude il CEO di  Contract District Group.