Bagno come rifugio
Quello dell’acqua che scorre, di un neon che sta bruciando oppure dei rumori che provengono da dietro la porta di una toilette: si tratta di sesso o di violenza?
«In Witness di Peter Weir, film del 1985, il bagno diventa infine un rifugio. Succede nella famosa scena in cui un ragazzino, involontario testimone di un omicidio, si nasconde nella toilette di una stazione ferroviaria.
La scena è ad altissima tensione: vediamo l'occhio del bambino scrutare tra le porte del bagno e, dall’altra parte, l'assassino che, pistola in pugno, lo cerca e, una ad una, apre violentemente tutte le porte.
Lo spettatore sa dove si nasconde il piccolo e la tensione cresce finché, aperta anche l’ultima porta, l’assassino non trova nessuno: ad aumentare la suspense ecco un fuori campo che ci mostra il bambino in piedi sul WC nel cubicolo precedente».
E in pochi minuti, una scena girata nel ristretto spazio di un bagno, regala allo spettatore mille emozioni.