Il rispetto per il territorio
Sostenibile è anche, e soprattutto, il modo in cui ci si relaziona con il territorio circostante. Proprio nell’ottica di rendergli il giusto omaggio, custodendone le ricchezze e le peculiarità, Ruffino ha avviato nel 2018 'Ruffino Cares', progetto ormai diventata strategia aziendale che racchiude tutte le attività portate avanti in seno della responsabilità sociale di impresa.
Sostenibilità ambientale e sociale ma anche programmi volti all’educazione al consumo responsabile del vino, alla restituzione al territorio e alla diversità e inclusione.
"Essendo agricoltori il fattore ambientale è naturalmente molto importante e su questo ci sentiamo custodi del territorio che abbiamo a disposizione", spiega Sandro Sartor, presidente e amministratore delegato di Ruffino.
Oggi, il 51% dei vigneti di Ruffino ha completato il percorso di conversione al biologico, che l’azienda prevede di completare definitivamente entro due anni, coprendo il 100% della superficie vitata.
"Ruffino abbraccia tutti gli aspetti della sostenibilità, oltre a quello ambientale anche quello sociale ed etico che sono fondamentali per mettere in pratica una cultura aziendale realmente responsabile".