Milano Design City è anche eventi digitali, webinar e talk, per non escludere nessuno

“Il digitale è una questione di cultura”, sostiene Maria Grazia Mattei, punto di riferimento ante litteram per la comunicazione digitale – è lei l’inventrice di Meet the media guru - e fondatrice del MEET. “Ci vuole esperienza e ricerca, soprattutto in ambito creativo. Ma per favore non parliamo più di virtuale” conclude.

Le cose ora stanno semplicemente accadendo. Nei mesi scorsi i brand si sono lanciati, con grande audacia, in webinar, incontri on line, presentazioni, interviste in diretta. E nonostante Milano Design City sia dichiaratamente un programma audace per ritornare a innescare l’alchimia dell’evento fisico, non si rinuncia ad ampliare il proprio pubblico attraverso gli eventi on line.

Le Design Talk di Interni, il palinsesto di conferenze nel contesto di Interni Designer’s Day, non sono aperte al pubblico ma vengono messe on line a poche ore dalla loro registrazione sulla home page del sito.

San Lorenzo presenta il nuovo SX112 on line, oggi alle 11.00. Massimo Perotti, executive chairman, e il designer Piero Lissoni si incontrano a bordo dello yacht per raccontare il nuovo progetto.

In diretta dallo showroom Alpi alle 12.00 Patrizia Moroso e Vittorio Alpi si danno appuntamento per parlare di superfici e design nel processo progettuale.

Giovedì 8 ottobre alle 19.00 GLO, in diretta sul proprio canale Instagram, tiene un incontro sul tema Sostenibilità e riciclo.

Foscarini venerdì 9 alle 13.00 presenta l’ultimo di un ciclo di talk moderate da Laura Traldi per raccontare i progetti del brand con i propri creatori. L’appuntamento è con Tord Boontje, che parlerà di Sun-Light of Love.

Sempre venerdì 9 ottobre ma alle 17.00 Porro racconta le nuove collezioni di GamFratesi e Piero Lissoni attraverso il filtro della sostenibilità ambientale.

Il filo conduttore di tutti gli appuntamenti digitali di questi dieci giorni di Milano Design City è l’incontro, il dialogo. Il tentativo forse è di non rinunciare ai contenuti e passare dall’on line all’on life, come dice Luciano Floridi.