“Il 2022 ha portato nuove sfide agli operatori del Non Food, tra inflazione, rincari e nuove dinamiche legate sia al contesto internazionale, sia al nuovo atteggiamento di spesa dei consumatori italiani. Dal sondaggio sul sentiment dei consumatori condotto da Metrica Ricerche per l’Osservatorio Non Food è infatti emerso che una percentuale compresa tra il 50% e il 70% degli intervistati - a seconda del comparto merceologico - dichiara che nei prossimi mesi acquisterà meno prodotti non alimentari oppure tenderà a rinviarne gli acquisti.”
Leggi anche: A cosa pensano gli italiani quando devono rifare la casa (nel 2023)
L’esigenza di non investire cifre eccessive per la casa, incontra e si scontra, in questo particolare periodo dell’anno, con una forza che spinge in direzione contraria, data dal desiderio di rinnovamento degli spazi in cui ormai, grazie anche ai tanti nuovi modi lavorare, si trascorre la maggior parte del tempo, quelli domestici.
L’osservazione di questo incontro-scontro di energie, unita allo studio delle tendenze rivelate per il settore arredamento nel 2023, ci hanno indotto a formulare una serie di consigli di stile dedicati a chi desidera trasformare la propria casa (spendendo poco).
Qui di seguito, in breve, i nostri 9 consigli che, nel corso dei prossimi mesi, andremo ad approfondire uno per uno.
1. Trasformare la casa con il colore
La personalizzazione degli spazi ha portato a un 'tana libera tutti' per quanto riguarda il colore in casa: non sono così importanti le tendenze dichiarate (spesso spinte da esigenze di marketing), quanto capire i colori che meglio si adattano alla propria personalità, capaci di trasmettere emozioni positive.
Va bene, quindi, informarsi sui trend del momento, ma solo come spunti di partenza, senza farsi ammaliare da scelte non in sintonia con il proprio sentire.
Tra le proposte da valutare oggi, ci racconta la color designer Francesca Valan, c’è il giallo e i colori che lo contengono come mandarino, cedro, primula, foglia di vite: è il colore della luce e dell’allegria.
Se però l’esigenza è quella di dipingere una stanza intima, dedicata a momenti in cui stare con sé stessi, meditando, rilassandosi, praticando yoga, i colori indicati sono il viola o l’azzurro.
“In questi anni la progettazione ha subito un importante cambio di paradigma - prosegue Valan - se prima si basava sulle previsioni di tendenza, oggi si concentra sui colori iconici, che hanno una durata maggiore nel tempo.”
2. Portare in casa una sensazione di benessere
Colori, illuminazione, materiali e superfici sono gli aspetti su cui si può agire per realizzare spazi armoniosi capaci di restituire benessere fisico e mentale.
Ci sono, poi, alcuni singoli spazi della casa sui quali concentrarsi. Il bagno, prima di tutto.
Se il desiderio di un ambiente bagno sempre più simile a una Spa era già in corso, i due anni di pandemia hanno spinto l’acceleratore in questa direzione.
Oggi, a tutti gli effetti, il bagno è l’ambiente dove le persone cercano non solo intimità, ma la possibilità di assaporare nel profondo momenti di pausa rigenerante come possiamo evincere dalle tendenze bagno 2023.
Se l’esigenza di ambienti rigeneranti c’è, ma la criticità è lo spazio ridotto, è sufficiente concentrarsi su un angolo, per esempio introdurre un camino in soggiorno (oggi sono molteplici le soluzioni che non richiedono impianti predisposti) o rubare un angolo alla camera da letto per arredare una piccola zona dedicata alla meditazione o, ancora, ripensare completamente all’ingresso, come punto davvero dedicato all’accoglienza.
3. Arredare la casa con le piante
Il bisogno di circondarsi di natura, anche o soprattutto in appartamenti cittadini, non è mai stato così sentito come adesso.
Chi la sente come l’esigenza principale per trasformare i propri interni a favore di un nuovo benessere, è bene che si rivolga direttamente alla natura stessa e non alle sue imitazioni.
Se finora il problema è stato quello di non saper dove sistemare le piante, indagheremo, grazie a una voce esperta, stanza per stanza il posto migliore e le specie più adatte.
“Oggi arredare casa con le piante - spiega l’architetto Filippo Coltro - non è solo una tendenza di styling ma un'occasione concreta per fare del bene al pianeta e pure alla nostra salute.
Molte specie, anche facili da coltivare, hanno proprietà funzionali eccezionali per l'indoor, per esempio eliminano alcune sostanze potenzialmente dannose come la formaldeide.”
4. Stile minimal, per una casa più ordinata
Ci sono tanti valori racchiusi in un concetto che potrebbe sembrare ormai superato come Less is more.
Qui ne sottolineiamo i due, a nostro parere, più significativi: il bisogno di sgomberare lo spazio, e insieme la mente, da oggetti ormai rovinati, dimenticati, impolverati e la necessità di dare il benvenuto, in casa, ad arredi capaci di durare nel tempo, quindi caratterizzati da un design rigoroso, essenziale, poco incline a strizzare l’occhio alle mode più effimere del momento.
Ancora meglio, se un pezzo possiede anche la dote della polifunzionalità, è decisamente quello da scegliere.
5. Stile scandinavo, per una casa più calda
Anche in questo caso la pulizia delle forme è caratteristica un’altra interpretazione dello stile minimal, che predilige arredi dalle forme semplici, ma raffinati dal punto di vista progettuale.
Minimal, infatti, non significa poco impegno, ma anzi, è bene evidente nel design scandinavo, vuol dire uno studio approfondito delle forme e dei materiali, per produrre oggetti esteticamente in grado di superare le mode del momento e durevoli dal punto di vista della resistenza meccanica o del logorio delle superfici.
Le finiture chiare caratterizzano gli arredi scandinavi, perché capaci di illuminare gli ambienti a amplificarli. Arredi e tessuti provenienti dalla Scandinavia suggeriscono, inoltre, una forte connessione con la natura.
6. Progettare e arredare una casa in stile vintage: il valore della memoria
È il settore della moda che, abitualmente, apre la strada ai nuovi trend, perché in grado di intercettare direttamente dalla strada le evoluzioni del gusto delle persone.
Ed è proprio con l’abbigliamento che si è sentita sempre più decisa la tendenza ad acquistare, quindi anche e vendere, capi di seconda mano.
Non è un caso quindi, che l’abitudine dello Stooping sia sempre più diffusa, tanto da essere diventata un account Instagram nato a New York nel 2019 (con oltre 420.000 follower) e oggi arrivato anche in Italia (@stooping_milano). Cosa significa stooping? Secondo le tendenze urbane, fare stooping significa recuperare mobili e oggetti abbandonati sulla strada, nei vialetti e sui marciapiedi, ottenendo così arredamento gratis.
”Quello che per te è un rifiuto, per altri è un tesoro", questa la filosofia chiave degli account dedicato allo Stooping che funzionano così: se passeggiando per la strada si trova una cassettiera, una lampada o un divano abbandonati, basta fare una foto e inviarla alla pagina Instagram Stooping della propria città indicandone la posizione.
Questa verrà ripubblicata e raggiungerà in pochi minuti tutte le persone interessate, che potranno uscire e recuperare l’oggetto.
Ma non è tutto, una delle tendenze espresse dal pubblico con le ricerche online e intercettate da Pinterest Predicts riguarda l’abbinamento di vecchio e nuovo: le ricerche in tema di interior design sono tutte rivolte a come combinare arredamento moderno e antiquariato per creare ambienti all'insegna dell'eclettismo.
7. Decorare casa facendo shopping online
Per addentarci in questo particolare settore, quello dell’e-commerce, ci facciamo da subito aiutare da dati e statistiche in corso.
La pandemia ha segnato alcuni settori, come il turismo, i trasporti e l’intrattenimento, ma ne ha fatti decollare anche altri come tutti quelli collegati all’informatica e alle vendite online.
I dati riportati sono quelli ottenuti dall’ultima indagine fatta dall'’Osservatorio eCommerce B2C Netcom – School of Management del Politecnico di Milano.
Il settore dell’ecommerce in Italia è in continua crescita. Si stima che le vendite al consumo nel 2023 supereranno i 45 miliardi di euro, con un rialzo del 14%. Sono moltissimi i settori che in tutti questi anni hanno cercato di conquistare il mercato delle e-commerce a seguito della pandemia. Fra questi sicuramente spiccano:
- Home decor: oggetti di arredo per la casa;
- Interior design: accessori da ufficio e oggetti di comfort;
- Cucina: strumenti di lavoro ed elettrodomestici;
Secondo Spotandweb, inoltre, la fascia d’età in cui si fanno maggiormente acquisti per la casa tramite rateizzazione dei pagamenti digitali da tre rate in su è compresa tra i 35 e i 55 anni e rappresenta quindi una scelta ragionata, adottata da un target maturo e consapevole.
Nell’ambito dell’Arredamento e Design i Millennial hanno raddoppiato le richieste di finanziamento online proprio durante il Black Friday, passando da una media di circa 25 domande al giorno in un periodo normale a quasi 60.
Una variazione significativa, di circa +130% di richieste, rispetto alle altre generazioni.
Nel mondo degli e-commerce, inoltre, crescono con più velocità i negozi delle piccole e medie imprese, soprattutto di quelle che riescono ad identificarsi con dei prodotti legati ad una nicchia e per i quali diventa molto più agevole profilare il pubblico di riferimento.
8. Trasformare l’atmosfera di casa con i tessuti
Sostituire il rivestimento degli imbottiti, aggiungere un tappeto o cambiare le tende sono le azioni più veloci e indolori per rinnovare l’aspetto di una stanza, senza affrontare cambiamenti impegnativi e irreversibili.
Anche in questo caso, anzi soprattutto nel mondo dei tessuti, ci si può sbizzarrire ispirandosi alla natura, alle sue nuances e ai suoi pattern.
Se i colori a tinta unita, magari mixati, è bene concentrarli sui rivestimenti di divani e poltrone, i decori a tema botanico possono personalizzare cuscini e tende o, per esempio, una parete rivestita con pannelli di tessuto.
Anche le fantasie geometriche e i pattern ispirati agli anni 70 contribuiscono a dare un accento elegante e contemporaneo a un ambiente marcatamente concentrato sui gusti classici.
9. Stile organico: prendiamo spunto dalla natura
Una delle tendenze già in atto e confermata nel 2023 è il bisogno di nidificare, ne avevamo parlato qui.
Se già il rapporto delle persone con la propria abitazione è cambiato per sempre durante la pandemia, a causa dell’incerta situazione economica, si prevede che nel 2023 le persone staranno maggiormente in casa.
Cercheranno mobili tondeggianti, dalle linee morbide (numerose ricerche psicologiche dimostrano infatti che il cervello umano è predisposto ad associare la rotondità alla felicità e al relax) e prodotti dedicati alle attività più semplici, manuali, autentiche, per contrastare il (troppo) tempo che passano-passiamo davanti a uno schermo.