Da Young, con le sue geometrie semplici e lineari, al remake di Infinity e Aliant, le cucine di Stosa sono all’insegna della personalizzazione più estrema

Le novità di Stosa per il 2023 sono un nuovo modello, progettato per un pubblico giovane, alla ricerca di un ambiente minimal ravvivato da colori inediti, e l’aggiornamento di due modelli cult come Infinity e Aliant.

Young, di Stosa

È rivolta a un pubblico giovane, smart e attento alle tendenze la nuova cucina Young disegnata da Rossi&Co per Stosa. Delineato da un design minimal, il modello è arricchito da colori inediti con un tocco urban.

Young si caratterizza per le geometrie semplici e lineari, e presenta alcuni dei nuovi elementi progettuali di Stosa Cucine, come il vano a giorno di raccordo.

Anche Young si presta a essere mixata con altri modelli presenti nella gamma di Stosa, per creare composizioni uniche e personalizzate.

Il plus di Young è la capacità di essere attuale e fresca, grazie alla proposta di nuances e finiture insolite che rispondono alle richieste di chi è alla ricerca di un ambiente cucina dai risvolti inediti.

Le finiture di Young comprendono nobilitati effetto pietra e nobilitati tinta unita e legno.

Le ante disponibili sono quella squadrata e quella con presa Step, un’anta con presa maniglia integrata che simula il sistema gola per un’apertura comoda e veloce e un utilizzo semplice della cucina.

Per vivere l’ambiente in totale libertà. Young si presta inoltre ad arredare anche uno spazio unico cucina-living dagli accenti contemporanei.

Tra le novità di Stosa, anche i restyle dei modelli Infinity e Aliant, entrambi disegnati da Rossi&Co.

Aliant, di Stosa

Il primo è un modello di cucina versatile che si presta ad arredare uno spazio dinamico e creativo in cui tutto è possibile. È infatti in grado di passare da un’estetica di ispirazione nordica a composizioni dal gusto metropolitano.

Gli abbinamenti e le finiture vanno dalle venature tipiche del legno a materiali tecnologici come Fenix ed ecosostenibili come il Pet, perché Infinity, come racconta anche il suo nome, non ha limiti alla personalizzazione dello spazio.

Infinity, di Stosa

Il design di Infinity si caratterizza per un’attenta cura dei dettagli e si arricchisce di elementi tecnologici perfettamente integrati in una cucina che si distingue per stile e personalità. Come la maniglia Diagonal che prende il nome dalla particolare presa con gola, che disegna la forma di una diagonale. La cucina Aliant, invece, si rivolge a un pubblico esigente e rappresenta l’alto di gamma di Stosa Cucine.

In un connubio tra estetica e organizzazione, Aliant è progettata con la modularità di Evolution System: aumentata capacità di basi, cassettoni, colonne e pensili, doppi ripiani nelle basi, top con massima profondità per una migliore organizzazione e utilizzo di accessori, interni accurati, zoccolo di 8 cm e gole in 13 finiture tra cui il Nero spazzolato, Titanio e Bronzo (coordinati al colore dell’anta telaio) che esaltano i volumi, donando alle composizioni un rigore geometrico, sottolineato dalla pulizia delle forme.

Suggestivo il gioco di riflessi creato dal vetro, materiale riciclabile per eccellenza, proposto in 12 tonalità neutre, dalle più chiare alle più intense, sempre all’insegna di un mood sofisticato.

Qualità e sostenibilità, valori imprescindibili per l’azienda, si ritrovano nelle finiture: come il Neolith, un materiale innovativo che viene impiegato nella realizzazione dei top della cucina o altri rivestimenti, composto da granito, dal quale eredita la durezza, da vetri minerali, che gli donano stabilità, e da ossidi naturali, che gli conferiscono le proprietà cromatiche.

Igienico e durevole, il Neolith è anche sostenibile: oltre a essere riciclabile, ha raggiunto anche lo status di “carbon neutral” in quanto, grazie alla compensazione del carbonio, non ha generato emissioni di CO2 da cancello a cancello (gate-to-gate).

Foto di copertina: La versione Colors di Young, di Stosa, in un’accesa tonalità rosso con il top e lo schienale in contrasto.