Il “crogiolo” di sperimentazione

Da questi incontri creativi nacquero le “Sperimentazioni” Marazzi, piastrelle d’autore firmate da grandi artisti come Roger Capron, Amleto dalla Costa o Robert Gilgorov e documentate dalle fotografie di Luigi Ghirri, Cuchi White e Charles Traub.

Tra fatto a mano e innovazione

Ed è proprio partendo da questo spirito che nascono le collezioni Crogiolo, un connubio perfetto tra l’amore per “il fatto a mano” e la continua attività di ricerca e innovazione che contraddistinguono Marazzi da quasi novant’anni.

La collezione Lume in un interior parigino

Appartiene a Crogiolo la collezione Lume che reinterpreta in gres la bellezza dei mattoncini maiolicati fatti a mano, densi di smalto, lucidissimi e imperfetti: aloni, irregolarità e puntinature rendono unico ogni pezzo e ogni composizione. Le variazioni cromatiche di diversa intensità che delineano la superficie, donano all’ambiente un’atmosfera sofisticata.

L’atmosfera vibrante che dona la linea Lume all’ambiente bagno si può percepire all’interno di un appartamento situato nel cuore di Parigi, progettato dallo Studio 2a architecture: un’opera di restyling che ha trasformato un bagno residenziale in uno spazio moderno, funzionale e ricco di stile.

Un bagno inondato di luce naturale

In questa creazione lussuosa e audace, l'accento è sul comfort e sull'estetica; un vasto spazio bagno, inondato di luce naturale, dove un elegante lavabo nero incontra una doccia dalle linee avvolgenti.

Protagoniste della sala da bagno, le piastrelle Lume Green di Marazzi, che con il loro verde intenso e brillante rivestono le pareti, creando un effetto visivo straordinario fatto di curve sinuose e spazi accoglienti.

La magia della disposizione verticale delle piastrelle

La disposizione verticale delle piastrelle accentua l'altezza della stanza e conferisce un senso di profondità e freschezza, evocando una connessione armoniosa con la natura.

Il risultato finale è una salle de bain che combina praticità e bellezza, dove ogni dettaglio è stato curato per unire l’eleganza della Ville Lumière con il savoir-faire di Marazzi.