Un’esplorazione in più direzioni che indaga le potenzialità della materia, del colore e delle funzioni

La stanza da bagno, per Agape, non è solo un luogo funzionale ma è un vero e proprio spazio architettonico dedicato al benessere. Attorno a questo pensiero si è sviluppato un concept che ha portato Agape a presentare nuovi modi di vivere la stanza da bagno.

Un’esplorazione che si sviluppa in più direzioni e che indaga le potenzialità della materia, del colore e delle funzioni, insieme a Benedini Associati, Patricia Urquiola, Alessandro Andreucci e Daniele Dalla Pellegrina.

La linea Cenote

Tra le collezioni rappresentative, la linea Cenote, che racconta la forza espressiva dell’argilla unita alla poesia di una lavorazione artigianale che esprime una passione che dal cuore si trasferisce alle mani, a formare pezzi unici.

La famiglia di prodotti Cenote, che già comprendeva i lavabi da appoggio, in argilla e pietra lavica, e la versione freestanding in argilla, viene ora affiancata dalla vasca Cenote Lava, risultato di un'autentica sfida progettuale e manifatturiera.

La vasca DR di MK27

Tra i pezzi scultorei e materici anche la vasca DR, realizzata in collaborazione con Marcio Kogan e Mariana Ruzante, dello studio MK27: un arredo sensuale e carismatico che nella versione freestanding diventa il punto focale della salle de bain.

La completa la rubinetteria Sen, design Gwenael Nicolas, Curiosity: una sintesi di spirito orientale e tecnologia occidentale.

Il daybed di Marco Carini

E per rilassarsi, Agape inserisce nel luogo dedicato alla cura della propria persona anche il daybed Rendez-vous disegnato da Marco Carini. Un pezzo che invita a fermarsi e a riprendersi il proprio tempo.

Il travertino

Geometrie essenziali e matericità sono il fil rouge che caratterizza le proposte di Agape per trasformare la stanza da bagno in un luogo da vivere appieno. Tra i materiali utilizzati per le collezioni, ci sono diverse proposte in travertino, una pietra naturale estremamente versatile e incredibilmente resistente e compatta, che si trasforma in uno dei protagonisti della nuova collezione Marmi e Pietre.

Agape, infatti, ha voluto reinterpretare una selezione di progetti, paradigma del suo stile, in un’ampia varietà di marmi, in travertino e in pietra lavica: 22 modelli di lavabi e 10 vasche che questa riedizione valorizza nella loro iconicità senza tempo.

Lavabi e docce di Benedini Associati

Come il lavabo 004, progettato da Benedini Associati, caratterizzato da un design essenziale che s’impone nello spazio attraverso la sua potente valenza materica.

O ancora la proposta d’arredo per il box doccia in travertino dove il rivestimento della parete prosegue anche nella base, senza soluzione di continuità, e che ben si presta a essere abbinato alla vasca Spoon XL, design Benedini Associati, nello stesso materiale.

Un gioco di rimandi materici che permette il dialogo fra le diverse collezioni e impreziosisce l’ambiente bagno.

Contenitori a scomparsa di Alessandro Andreucci

A completamento della stanza più intima della casa, Agape propone poi una serie di complementi e arredi dal design prezioso. Come la famiglia di contenitori a scomparsa Voilà, di Alessandro Andreucci, che da quest’anno accoglie una nuova configurazione ad apertura scorrevole sempre completa di specchio.

Un elemento architettonico capace di attrezzare la parete e donare un ritmo visivo alla stanza attraverso l’accostamento dei vari moduli. Per trasformare il bagno nella nostra oasi privata di benessere.

In copertina, i lavabi a colonna Cenote in argilla (foto Andrea Ferrari)