Il Museum of Contemporary Art (MOCA) di Cleveland presenta una mostra molto ambiziosa che considera l’arte del tappeto come un mezzo vitale nella cultura interdisciplinare odierna, servendo al contempo come oggetto, concetto e decorazione.
Wall to Wall: Carpets by Artists, curata da Cornelia Lauf, presenta alcune delle migliori realizzazioni di artisti contemporanei internazionali in quest’ambito.
La mostra è strutturata intorno a 5 categorie base che permettono un analisi comparativa della questione: orientale, geometria, icona, testo e materialità.
Wall to Wall indaga anche il ruolo della produzione e della delega. I tappeti rappresentano uno spettro di processi diversi, dal fatto a mano alla produzione industriale.
Inoltre, i tappeti esposti rappresentano anche diversi tipi di collaborazione: artista e tessitore, artista e designer, artista e produttore, artista e business commerciale.
La mostra induce a porci delle domande sulla geopolitica della produzione e sul mercato dell’arte e sul modo in cui entrambi rispondono ed esprimono il ruolo dell’artista nel creare valore e domanda.
I tappeti d’artista rappresentano la natura intrecciata dell’arte, del design, dell’artigianato, dell’industria e delle politiche socioculturali oggi.
Con varietà e profondità, Wall to Wall rivela come e perché gli artisti portano avanti la pratica dell’arte contemporanea attraverso questo mezzo antico ma persistente.
Artisti in mostra: Faig Ahmed, Polly Apfelbaum, Stefano Arienti, Alan Belcher, Guillaume Bijl, Pierre Bismuth, Alighiero Boetti, Mircea Cantor, Maurizio Cattelan, Flavio Favelli, Liam Gillick, Christian Jankowski, Ilya and Emilia Kabakov, Alexandra Kehayoglou, Joseph Kosuth, Ken Lum, Marilyn Minter, Jonathan Monk, Sarah Morris, Paulina Olowska, Jorge Pardo, Richard Prince, Julião Sarmento, Nedko Solakov, Rosemarie Trockel, Franz West, Christopher Wool, Heimo Zobernig.