Momenti di passaggio e trasformazione
Il Festiva traduce queste tematiche nel linguaggio della fotografia e, per estensione, della cultura visiva, concentrandosi sui temi della resistenza, sulle differenti reazioni possibili davanti a realtà nuove e inaspettate: momenti di passaggio, che implicano la trasformazione da una condizione all’altra. In mostra: “The Lives of Women” storie di donne vittime di pregiudizi e ingiustizie sociali ritratte da Mary Ellen Mark, la biografia di San Benedetto il Moro, “Binidittu”, ricostruita da Nicola Lo Calzo, le opere di Hoda Afshar con il progetto “Speak The Wind” che racconta gli straordinari paesaggi dell’Iran, la serie “Fire on World” di Carmen Winant (centinaia di diapositive che descrivono il disordine sociale e di dissenso), il giapponese Seiichi Furuya con “First trip to Bologna 1978 / Last trip to Venice 1985” primo e ultimo viaggio insieme alla moglie Christine Gössler, il progetto a lungo termine su un distretto portuale nei dintorni di Liverpool di Ken Grant, le immagini del giovane Guanyu Xu con “Temporarily Censored Home”, di Chloé Jafé con “I give you my life”, di Alexis Cordesse con “Talashi” e l'esperimento di Jonas Bendiksen che diffonde il caos nella comunità del fotogiornalismo con “The Book of Veles”.