Un’inedita e innovativa installazione, senza precedenti a Roma, anticipa la VII edizione del Festival del Verde e del Paesaggio.
Si tratta di Un Bosco per Roma, una vera e propria foresta urbana che trova spazio nella Cavea progettata da Renzo Piano a partire dalla prima settimana di maggio.
La Cavea si presenta così ai visitatori con una veste del tutto nuova, in cui i colori e i profumi di oltre cento alberi, simbolo del paesaggio italiano, sono i protagonisti assoluti.
Un omaggio verde alla città – la cui fruizione è completamente gratuita – che spazia dalle suggestioni percettive alle implicazioni didattiche, sociali, stimolando il dibattito sulla progettazione del paesaggio romano.
I benefici del bosco urbano sono oramai riconosciuti sia sul piano funzionale che su quello sociale. Il Festival del Verde realizza un progetto simbolico di grande effetto che affida agli alberi il compito di creare luoghi di aggregazione sociale e di contrastare l’inquinamento delle città.
L’installazione inizia su viale de Coubertin e si snoda fino al cuore della Cavea dialogando con l’architettura di Renzo Piano e con Roma.
Il bosco si compone di 120 grandi esemplari di alberi autoctoni: olmi, ciliegi selvatici, querce, frassini, pioppi…intervallati da piccole ‘radure’ di tappeto erboso, brevi pause per i visitatori.
Sono proprio i visitatori ad essere protagonisti attivi nella fruizione del Bosco, chiamati ad esprimere opinioni aspettative e desideri sul verde in città prima di immergersi nel percorso sensoriale definito dagli alberi.