La mostra personale Shogyou mujyo / Tutto scorre – patrocinata dall’Ambasciata del Giappone in Italia per celebrare i 150 anni dalla firma del Trattato di amicizia e commercio tra i due Paesi – espone la ricerca fotografica dell’artista giapponese Yoshie Nishikawa, nata a Sapporo nel 1959.

Il contesto è straordinario: un castello senese del 1400, a metà strada fra Roma e Firenze, esempio di fortificazione di grande bellezza architettonica, immerso in un parco e lecci secolari.

La retrospettiva raccoglie 30 anni di ricerca artistica, iniziata quando Nishikawa ancora viveva in Giappone, e continuata a Milano, dove si è trasferita nel 1996, esattamente 20 anni fa.

Attraverso le immagini, l’artista indaga il senso della bellezza e com’è cambiata la sua sensibilità nel corso degli anni e della sua vita divisa fra il Giappone e l’Italia.

La mostra si distribuisce sulle 15 sale dei quattro piani del Castello di Sarteano, raccogliendo circa 100 lavori fotografici appartenenti a 13 serie diverse, in un percorso a ritroso, con un progressivo allontanamento dalle origini di una fotografia con una nota più commerciale, verso forme di ricerca artistica più libere.