Una settimana di eventi, meeting, workshop, esposizioni e tour organizzati nei luoghi strategici della città che hanno vissuto e stanno vivendo il fenomeno della rigenerazione urbana, come via Sacchi, la Cavallerizza Reale, Torino Incontra, Lingotto Fiere, Circolo del Design: tutto questo è Torino Design of the City.
“La metodologia del design industriale si applica oggi a prodotti sempre più immateriali allargando il proprio campo di applicazione, dal prodotto tradizionalmente inteso ai processi e ai servizi, con l’obiettivo di contribuire a creare migliori condizioni di vita per tutti. Per questo motivo il focus sulla città, tema centrale di questo evento voluto a Torino, è significativo come tappa ulteriore di riflessione nel percorso di sviluppo della disciplina”, spiega Luisa Bocchietto, Presidente eletto di WDO per il biennio 2017/2019.
World Design Organization sceglie dopo trentaquattro anni nuovamente una città italiana per la sua convention biennale. Nata nel 1957 come ICSID – International Council of Societies of Industrial Design e basata a Montreal, WDO celebra quest’anno i 60 anni di attività e raccoglie 140 enti nel mondo che si occupano di promuovere il design, distribuiti in 40 nazioni e nei 6 continenti. Oltre a World Design Capital, WDO porta avanti altri programmi internazionali tra i quali: World Design Talks, World Design Impact Prize, World Industrial Design Day.
“Il design mette insieme industria, servizi, cultura, sostenibilità e formazione ed è uno strumento fondamentale per lo sviluppo del territorio. Riteniamo quindi che Torino Design of the City, oltre a essere una manifestazione che colloca la nostra città al centro di una serie di relazioni nazionali e internazionali in un ambito fondamentale per lo sviluppo economico, sia strategica per portare all’attenzione di tutti, cittadini ed esperti, le nuove tendenze del settore che interessano la vita quotidiana dell’intera”, ha dichiarato la Sindaca di Torino Chiara Appendino.
Torino Design of the City è realizzata grazie al lavoro congiunto del Tavolo consultivo del Design, che coinvolge oltre 30 soggetti pubblici e privati – tra cui associazioni di categoria, enti di formazione, archivi e musei – e di una cabina di regia formata dal Vicesindaco Guido Montanari e dagli Assessori alla Cultura Francesca Leon, alla Viabilità Maria Lapietra, all’Istruzione Federica Patti, all’Innovazione Paola Pisano e al Commercio Alberto Sacco.