Il progetto architettonico del ‘viaggio’
L’architettura di The Journey ricorda quella di una tenda, composta di semplici profili innestati su una base in lamiera zavorrata anche pietre locali. La struttura è formata da aste lignee che partono da due basi disegnate sul profilo della sezione aurea per incontrarsi alla sommità.
Per entrare, il visitatore cammina su un percorso anulare, per poi ritrovarsi al centro dell’opera che si configura come una sorta di punto di osservazione verso il cielo. È qui che inizia il ‘viaggio’. Lo spazio risulta raccolto e al contempo all’‘aperto’: è possibile fermarsi e guardare il cielo sedendosi su un grande masso proveniente dal torrente Moggio che scorre vicino.
L’incontro tra l’elemento della terra e quello del cielo, nella sua semplicità, simboleggia il ritorno alle origini così come il carattere precario e nomade della permanenza dell’uomo rispetto alla vita di un pianeta in costante mutazione, rispetto al quale ognuno sperimenta la propria piccolezza e transitorietà.
Leggi anche: Simbiosi by Edoardo Tresoldi ad Arte Sella