La Triennale di Architettura di Lisbona è un evento che sta crescendo e acquisendo nuove configurazioni, in un momento storico in cui biennali e triennali legate ad architettura e design si diffondono a livello internazionale.
Numerosi i curatori coinvolti nelle tre sezioni tematiche, tra cui gli italiani Fabrizio Gallanti (co-fondatore con Francisca Insulza dello studio canadese FIG), Mariabruna Fabrizi e Fosco Lucarelli del parigino Socks Studio.
Quattro gli ambiti: The Form of Form, Building Site, The World in Our Eyes, Sines: Seaside Logistic dislocati in diverse sedi: il Museum of Art Architecture and Technology, il South Garage del Belém Cultural Centre, Gulbenkian Foundation, Triennale Head Quarter.
In ognuna di queste location si affronteranno questioni legate ai concetti di authorship e visual construct dell’architettura, dato che la più recente sfida per la disciplina riguarda le modalità di costruzione degli edifici, le loro interazioni sociali e, di conseguenza, l’utilizzo della città e le modalità attraverso le quali gli architetti ne concepiscono la forma.
Le tematiche saranno rese anche attraverso mostre collaterali e laboratori che occuperanno location in città, permettendo ai visitatori di scoprire itinerari insoliti e un paesaggio urbano oltre le rotte del turismo tradizionale.