Il workshop di Giulio Iacchettiè una delle prime attività del nuovo dipartimento di design dell’Accademia Abadir e vuole essere un modo per sperimentare forme di collaborazione e di scambio tra la formazione, il territorio e il mondo dei professionisti del design. Abadir, infatti, favorisce le esplorazioni del territorio siciliano come base del contenuto didattico,  come campo e serbatoio di esperienze e di immagini da elaborare.  Secondo imbrunire – titolo che rende omaggio alla canzone di Franco Battiato – nasce all’interno delle attività didattiche del master in product design Out [of the] Door,che si apre al contributo esterno di Giulio Iacchetti per esplorare le possibilità del materiale vulcanico e sperimentarne le sue caratteristiche nella produzione di oggetti. Fondamentale il ruolo del network operativo che sostiene Abadir in questo processo di sperimentazione e rafforza il senso della condivisione di esperienze: l’ADI, da un lato, che riunisce dal 1956 progettisti, imprese, ricercatori, insegnanti, critici, giornalisti intorno ai temi del design, e che con la delegazione Sicilia ha intrapreso sul territorio un processo di valorizzazione verso tutte quelle realtà che lavorano attorno alla cultura del progetto. Farm Cultural Park, OJi Design e .utografo dall’altro lato, che già da qualche anno ”agitano” il mondo dell’arte contemporanea e quello del design in Sicilia e non solo. La quattro giorni si chiuderà con una presentazione aperta al pubblico dei lavori prodotti durante il workshop, alla quale prenderanno parte Giulio Iacchetti e tutti i progettisti che avranno preso parte alle attività. www.abadir.net.