A circa dieci anni dalla morte dell’artista, avvenuta nel 2008, sulla base di una documentazione ancora frammentaria e attingendo alle opere rinvenute presso alcune collezioni private, la mostra “Salvatore Nocera. Un decennio di ritardo” propone, attraverso una selezione finale di 40 tele30 disegni e alcuni scritti, il processo di riscoperta di una carriera artistica sfuggente durata quattro decenni, dalla fine degli anni Quaranta all’inizio degli anni Novanta, nell’intento di restituire alla città un patrimonio pittorico e librario fino a oggi nascosto.

Accompagna la mostra a Palazzo d’Accursio a Bologna un catalogo, il primo che ripercorre l’evoluzione della ricerca di Salvatore Nocera restituendone un percorso critico e la dovuta legittimità anche grazie al testo critico di Graziano Campanini e alla presentazione della curatrice Elisa Del Prete.