Ruth Orkin è stata tante cose: fotoreporter, cineasta, regista, autrice insieme con il marito Morris Engel del lungometraggio indipendente Little fugitive, premiato con il Leone d'Argento al Festival del cinema di Venezia nel 1953. Nata a Boston nel 1921, cresce a Hollywood dove la madre, Mary Ruby, è un'affermata attrice del cinema muto. A dieci anni, riceve in dono la sua prima fotocamera, una Univex del costo di 39 centesimi, e inizia subito a sperimentare fotografando amici e insegnanti a scuola. A 17 anni decide di attraversare l'America in bicicletta, partendo da Los Angeles e arrivando a New York per l'Esposizione Universale del 1939. Ruth Orkin è stata tante cose, ma soprattutto una donna moderna, coraggiosa che voleva essere regista e che, osteggiata da un mondo esclusivamente maschile come quello del cinema in quegli anni, ha dovuto trovare il suo posto altrove non rinunciando al suo sogno, ma affrontandolo in modo diverso, creando un linguaggio singolare ricco e nuovo attraverso la fotografia.