Progetto Fuoco (mostra internazionale di impianti e attrezzature per la produzione di calore ed energia della combustione di legna) riapre i battenti in fiera a Verona per la decima edizione: la manifestazione, a cadenza biennale dal 2000 (la prima edizione risale al 1999), si conferma punto di riferimento e appuntamento obbligato per il comparto del riscaldamento a legna, ma anche unico evento mondiale a ciclo completo nel settore.
Luogo di incontro privilegiato tra la produzione made in Italy e made in Europe (vista la forte presenza di aziende estere in tutte le edizioni) e la domanda internazionale, a Progetto Fuoco è prevista una consistente presenza di buyer provenienti da tutti i principali mercati del mondo, sia tradizionali sia emergenti.
Apparecchi di riscaldamento moderni e tradizionali caldaie, pellet e legna, macchine per pellet e grandi impianti a biomassa, materiali e componenti tecnici, fumisteria i settori merceologici in mostra nei sette i padiglioni espositivi e nelle grandi aree esterne della Fiera di Verona che ospita Progetto Fuoco.
“Progetto Fuoco è diventato il più importante evento mondiale nel settore del riscaldamento a legna” spiega Raul Barbieri, Direttore di Piemmeti spa, società organizzatrice dell’evento. “Si tratta di una manifestazione con numeri di assoluto rilievo. 750 aziende espositrici, delle quali 300 estere, su 105.000 metri quadrati di superficie espositiva e con oltre 250 prodotti funzionanti, grazie ad un sofisticato impianto di aspirazione fumi”.
Ado Rebuli, Presidente di Piemmeti spa, sottolinea come queste siano “le premesse e le attese di una Fiera che arriva alla sua decima edizione in un momento favorevole. I dati del settore sono da anni positivi, a testimoniare la vitalità di un comparto vivace al quale il mondo dell’energia si rivolge sempre più con motivata attenzione. Prospettive nuove e vantaggiose per un mercato sempre più esigente in termini di risparmio energetico e rispetto per l’ambiente e la persona”.
A corollario della manifestazione, un ricco programma di convegni, seminari, tavole rotonde, corsi, workshop e incontri a tema, oltre al concorso “Il caminetto la stufa e lo spazio attorno” con il patrocinio dell’ADI.